F1 | Analisi prove libere – Ferrari, McLaren e AlphaTauri in forma a Portimao: Verstappen martella
Qualche difficoltà per Hamilton sul passo gara, occhio anche ad Alonso e alla Alpine
Si sono appena concluse le prove libere del Gran Premio del Portogallo. Lewis Hamilton è stato il pilota più veloce della giornata, fermando il crono in 1:19.937, staccando di un solo decimo Max Verstappen, suo contendente diretto al titolo mondiale. Seguono a tre decimi Valtteri Bottas e Carlos Sainz, a dimostrazione di come i distacchi, al momento, siano molto ristretti non solo nella lotta del centro gruppo, ma anche nel divario con i due top team, fermo restando che domani sicuramente alzeranno l’asticella, quindi guai a sognare troppo.
L’olandese della Red Bull nel suo long run ha utilizzato solo la mescola media (C2, Pirelli porta le mescole più dure della sua gamma a Portimao, ndr) martellando costantemente tra il 23 basso e il 22 alto. Sembra essere lui fino a questo momento il favorito per il Gran Premio di domenica, ma sarà importante non sottovalutare, ovviamente, Lewis Hamilton, autore del giro più veloce. Il britannico però ha manifestato qualche problemino nel secondo run della sua simulazione passo gara, quando con le medie ha faticato e non poco a tenere il ritmo di Verstappen. Più costante invece Bottas anche con le gialle. Nella tabella che vedrete di seguito potrete comunque avere tutte le informazioni nel dettaglio.
CENTRO GRUPPO
Si conferma molto entusiasmante la battaglia alle spalle di Mercedes e Red Bull. Ferrari, McLaren e AlphaTauri si confermano molto veloci sul ritmo gara, non prendete troppe sul serio i tempi fatti registrare da Gasly, Ricciardo e Norris, perché è facile non mettere insieme un giro pulito a Portimao specialmente al venerdì quando tutti sono contemporaneamente in pista. Andiamo invece a vedere quali sono i passi gara di questi team, considerando anche la Alpine, probabilmente la sorpresa di giornata.
Come avete potuto vedere nella nostra tabella, l’inizio con gomme soft della Ferrari è stabile sul 23 alto/24 basso, perfettamente in linea con la media dei tempi sul giro fatti registrare da Gasly e Ricciardo, anche se l’australiano ha completato solo due tornate con quella mescola, quindi non possiamo dare certezza al 100% del suo ritmo con le morbide. Passando alle medie, entra in gioco anche Fernando Alonso, che con la Alpine ha completato tredici passaggi tra il 23 e il 24, con qualche 25 messo lì in mezzo probabilmente per non stressare troppo la gomma o per via del traffico, vedi sopra. Sainz e Leclerc si confermano molto veloci con gli pneumatici C2, molto bene nei giri finali sul 23 e quel 22 del monegasco, replicato proprio sotto la bandiera a scacchi da Gasly, sintomo di come l’AlphaTauri, nonostante l’undicesima posizione di oggi del francese sia assolutamente da tenere d’occhio.
Per concludere, la lotta tra Hamilton e Verstappen si ripeterà sicuramente anche domenica in gara, ma occhio a Bottas perché sembra davvero in palla, tutto starà nel vedere dove si posizionerà in griglia di partenza e se potrà scombussolare i piani dei contendenti al titolo. Ferrari competitiva, si conferma ai livelli della McLaren. Non diamo per spacciate AlphaTauri e Alpine, senza dimenticare l’Aston Martin, non presente in tabella oggi, ma bene o male sugli stessi tempi dei rivali diretti.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui