"Ad Hockenheim ho commesso un errore stupido, a Monza non potevo scomparire. In molte occasioni mi sono ritrovato nel posto sbagliato", ha detto il tedesco in un'intervista ad Auto Motor und Sport
"E' un'esigenza per tutti, il confronto con Leclerc non sarà semplice. Alonso e Hamilton avrebbero vinto il titolo con questa Rossa", ha sottolineato il manager faentino
"Cerchiamo di essere sempre i più veloci, battendo anche il nostro compagno di squadra. Saremo rivali tanto quanto lo eravamo io e Kimi", ha detto il tedesco
"Hamilton è stato il migliore, ha commesso meno sbagli. Gli aggiornamenti non hanno funzionato, dopo Monza siamo tornati alle specifiche precedenti", ha detto il tedesco alla testata svizzera Blick
Sulla stagione: "In generale la nostra vettura ha funzionato su ogni pista, ma in alcune gare non siamo stati all'altezza dei nostri rivali", ha detto il tedesco
"Non è stato facile per noi, abbiamo cercato di fare del nostro meglio. Ci ha sempre dato molta pressione, ma ci seguiva e ci aiutava", ha detto il tedesco
Sulla stagione 2018: "Eravamo ancora troppo lontani dai nostri avversari. Siamo andati bene fino a metà campionato, poi abbiamo avuto un calo di prestazioni"
"C'è una grande differenza tra la storia di Michael in Ferrari e quella di Sebastian, sono arrivati in Ferrari in due momenti completamenti diversi", ha sottolineato il presidente della FIA