F1 | Red Bull, Christian Horner festeggia la quarta vittoria consecutiva

"Che giornata grandiosa" ha aggiunto il team principal, che consolida il vantaggio in classifica nei confronti della squadra di Wolff

F1 | Red Bull, Christian Horner festeggia la quarta vittoria consecutiva

Può sicuramente festeggiare Christian Horner, che intasca la quarta vittoria consecutiva della stagione. Non accadeva dal 2013, quando Vettel conseguì nove vittorie consecutive. E’ anche la prima volta, nell’era turbo ibrida, che un team che non sia Mercedes riesca nell’impresa, segno che qualcosa comincia davvero a cambiare negli equilibri mondiali. Max Verstappen non lascia alcuna possibilità di lotta, e si prende magistralmente la vittoria in una gara solitaria e senza rischi. Hamilton non può nulla contro la supremazia della Red Bull sul circuito di casa. Gara sfortunata per Perez, invece, che con un piccolo errore al pit-stop – leggermente lungo – è costretto a cedere il podio a Bottas. Il messicano continua la sua caccia al terzo posto fino alla bandiera a scacchi, ma non è bastato.

Che giornata grandiosa, abbiamo vinto sul nostro circuito, con quella che la nostra quarta vittoria consecutiva e la decima con Honda, è un grande risultato – ha detto per prima cosa il team principal – quella di Max è stata una guida chirurgica, gestendo la leadership così bene. Credo che questa sia il nostro miglior weekend della stagione e per la prima volta Max è riuscito ad aprire un gap non indifferente su Lewis, mettendo debita distanza tra loro.

Un gran peccato per Checo, invece, che si meritava il podio, ma quei pochi secondi persi al pit stop lo hanno fatto rientrare dietro Bottas – continua Horner – abbiamo rischiato, optando per una strategia a due soste e Checo è stato bravissimo nel dare la caccia a Valtteri fino alla fine, ma con un giro in più avrebbe portato a termine la missione. La motivazione è alle stelle a Milton Keynes, il team si sta spingendo al limite, sopratutto dare le difficoltà che tutti hanno passato durante la pandemia. Vediamo ora dove ci sta portando il duro lavoro fatto sullo chassis e sulla Power Unit, e la grande armonia che ci sono all’interno del team e tra la nostra coppia di piloti“.

 

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