Tra le cause, anche gli pneumatici: "Al quarto giro le gomme erano migliori rispetto al primo, ma la differenza è che le Ferrari erano in grado di farli funzionare già al primo giro"
Il britannico, infatti, ha dalla sua le statistiche e i bookmakers e a Montreal potrebbe raggiungere Ayrton Senna nel conto delle pole position totali in carriera
Mentre il suo compagno di squadra è sulla strada giusta: "Ci aspettavamo la crescita di Valtteri gara dopo gara e lui ha confermato sul campo le previsioni"