F1 | Pagelle GP Stati Uniti

Hamilton incanta, Verstappen si diverte, Sainz sale al suo passo

F1 | Pagelle GP Stati Uniti

Max Verstappen 10 La notizia è che la cinquantesima in carriera deve sudarsela un po’ di più, ma senza esagerare. Dopo l’insolita partenza dalla terza fila e il rodaggio iniziale impone la sua legge come di consueto. Magari si sarà anche divertito a gareggiare con gli altri una volta tanto.

Lewis Hamilton 10 La squalifica mica cancella la prestazione perfetta, con negli occhi ancora l’aggressività della guida e la voglia di vincere, la grandezza del manico che trascende le potenzialità del mezzo. Il sorpasso su Norris è il manifesto della classe. E’ Hamilton, dopotutto.

Lando Norris 9,5 Il secondo posto è il giusto premio al talento che incanta in partenza, guida con autorevolezza la corsa, si difende a spada tratta contro Hamilton, lotta contro le gomme. C’è tanto merito nella quinta piazza d’onore stagionale.

Carlos Sainz 8 E’ passista per indole, granitico e incrollabile nel “salire” al proprio ritmo, mai un fuorigiri, la virtù è nella costanza, grazie alla quale sale sul podio (ma anche quarto andava bene) e allunga in classifica sul compagno di squadra.

Sergio Perez 5 Diventa anche noioso dover sottolineare sempre il fatto che corra ad una cilindrata inferiore rispetto a quella di Verstappen. Ma non brilla mai.

Charles Leclerc 7 Meravigliosa la pole, ma è come se Leclerc troppo spesso finisse lì, in questi giri a vita persa ad immagine e somiglianza di una velocità pura senza eguali, per nulla accompagnata – quando più servirebbe – dalla macchina, dalle gomme, dalle strategie, dalla squadra. La strategia bislacca, l’ordine di scuderia, la novità della squalifica. Una domenica da Leclerc. E’ notte fonda per il predestinato.

George Russell 5 Tanto incantevole Hamilton quanto anonimo lui, che bisticcia con auto, partenza, limiti della pista. Un anno di alti e bassi che non dà risposte, ma suscita domande.

Pierre Gasly 7 Bella prova, consistente.

Lance Stroll 8,5 Scatta dalla pit-lane e chiude in zona punti, nono poi promosso settimo, restando sempre in scia ad Alonso e dimostrando di aver ritrovato smalto, riflessi, feeling con la monoposto. Un bel segnale.

Fernando Alonso 8,5 Stava costruendo un piccolo capolavoro di passo e tenacia, risalendo dagli inferni con impeto e determinazione. Ritirato per problemi al fondo.

Yuki Tsunoda 7,5 A punti con la soddisfazione del giro più veloce della gara.

Alex Albon 7 E’ sempre lì che lotta e dà del tu a piloti che guidano auto migliori. Garanzia.

Logan Sargeant 6,5 Dodicesimo al traguardo, decimo dopo le squalifiche a Hamilton e Leclerc. Primo punto in carriera, nel GP di casa, arrivato due settimane dopo il ritiro per motivi fisici in Qatar e soprattutto a margine della sua migliore prova in Formula 1, sempre attaccato agli scarichi del più talentuoso compagno. Bravo.

Oscar Piastri 5,5 Gli alti e bassi fanno parte del percorso di crescita dei giovani con le stimmate del fuoriclasse.

Daniel Ricciardo 5 Uno dei tanti. Per un pilota che in passato si è contraddistinto per la fantasia delle manovre non è certo il massimo.

Valtteri Bottas e Guanyu Zhou 4,5 Voto da condividere con una Alfa Romeo Sauber letteralmente naufragata tra i saliscendi di Austin. Male male.

1.6/5 - (144 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati