F1 | George Russell: “La terza vettura sarebbe l’ideale per i giovani piloti”

Il britannico: "Mancano almeno due team, 20 macchine sono poche"

F1 | George Russell: “La terza vettura sarebbe l’ideale per i giovani piloti”

Periodo complicato per George Russell. Il pilota di casa Mercedes, in piena lotta per il titolo di Formula 2 è rimasto senza sedile per la prossima stagione. L’unica aspirazione massima è quella di essere ancora terzo pilota del team anglo/tedesco. Non sarebbe proprio l’ideale per il ragazzo, che sperava di poter salire finalmente su una macchina da Formula 1 come pilota titolare nel 2019, ma ancora una volta il fatto di essere legato contrattualmente alla Mercedes non lo ha aiutato, così come è accaduto per Ocon e Wehrlein (il tedesco si è da poco svincolato dal team).

“Credo che in Formula 1 manchino almeno due team – ha detto Russell ad Autosport. Ci sono solo 20 macchine in griglia, e per un giovane pilota entrare tra i 20 è estremamente complicato. Penso che l’idea di una terza macchina o di un qualcosa di simile sia una cosa buona. A volte vedi piloti paganti in Formula 1, e potenzialmente potrebbero entrare in griglia per la loro gara di casa: un pilota asiatico per le gare in Giappone o Cina, gli americani ad Austin e così via. La terza macchina offrirebbe a Mercedes, Ferrari e Red Bull la possibilità di lanciare i loro giovani piloti senza problemi. La Formula 1 è uno sport estremamente costoso per via dello sviluppo, non a causa del costo effettivo della costruzione di ali anteriori o robe simili. I soldi vengono spesi in galleria del vento o per progettare le auto, mentre realizzare tre alettoni invece di due non comporta un costo aggiuntivo elevato, stesso discorso per costruire un terzo telaio. Ovviamente c’è un costo maggiore, ma non è tanto considerando lo spettacolo che potrebbe dare alla Formula  1″.

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