F1 | Volwes si aspetta una stagione equilibrata tra Mercedes e Red Bull

"I valori cambieranno in base al circuito", ha dichiarato lo Chief Strategist della Mercedes

Mercedes pronta ad una battaglia serrata con la Red Bull
F1 | Volwes si aspetta una stagione equilibrata tra Mercedes e Red Bull

James Volwes non crede che Mercedes riuscirà a guadagnare nuovamente il gap di performance messo in mostra sulla Red Bull fino alla fine dello scorso anno. In un approfondimento pubblicato dalla scuderia campione del mondo su YouTube, lo “Chief Strategist” del team anglo-tedesco ha analizzato le prestazioni messe in mostra dalla W12 e dalla RB16B in Bahrain, sede della tre giorni di test pre-season, evidenziando come Max Verstappen e Sergio Perez abbiano mostrato sin da subito gran feeling con la nuova monoposto, nonostante il poco grip e il vento presente a Sakhir.

Indicazioni importanti, evidenziante nei giorni scorsi anche da Toto Wolff, che aprono a scenari fin qui poco considerati, vista la stabilità regolamentare tra il 2020 e il 2021. Volwes, proprio in tal senso, si aspetta una stagione estremamente equilibrata, con i valori in gioco che potrebbero variare in base alle temperature e al layout stesso dei circuiti in calendario. Un anno dove Mercedes dovrà dare il 110% per confermarsi al vertice.

“Ci sono molte incognite in gioco”, ha spiegato l’ingegnere britannico. “Nessuno all’interno del paddock sa indicare esattamente le gerarchie all’interno dello schieramento di partenza. Alcune tendenze che sono emerse, però, fanno pensare ad una Red Bull estremamente competitiva e sicuramente favorita in Bahrain. Sono avanti in termini di performance e la settimana prossima saranno probabilmente il riferimento della classe”.

“Avremo una stagione equilibrata, questo è poco ma sicuro”, ha proseguito. “La Red Bull è un avversario feroce e può contare su un pacchetto molto forte. Sono usciti dai blocchi con determinazione e rapidità. Tutto questo porterà ad un campionato “labile” con valori che oscilleranno di circuito in circuito. In generale ritengo che saremo vicino e che non ritroveremo quel gap di vantaggio su cui potevamo contare fino allo scorso scorso”.

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