De la Rosa crede in Stroll: “Perché non dovrebbe continuare in Formula 1?”

"In alcuni momenti delle ultime gare è stato anche più veloce di Alonso", ha detto lo spagnolo

De la Rosa crede in Stroll: “Perché non dovrebbe continuare in Formula 1?”

L’Aston Martin ha rinnovato il contratto con Fernando Alonso giovedì scorso, ma c’è ancora un punto interrogativo per quanto riguarda il suo compagno di squadra. Tutto fa pensare che Lance Stroll, pilota canadese e figlio del proprietario del team verdone continuerà nella scuderia del padre, nonostante dia sempre l’impressione di non amare al 100% il suo lavoro. Questo inizio mondiale, ai punti, sembra positivo, ma sia a Jeddah che in Giappone pesa e non poco lo 0 in ottica classifica costruttori, mentre a Melbourne è riuscito a concludere davanti ad Alonso solo ed esclusivamente per via della penalità inflitta allo spagnolo. A proposito, Pedro de la Rosa, ambassador dell’Aston Martin, difende l’operato di Stroll, dando però spiegazioni che, ecco, faticano a stare in piedi, e che dimostrano un po’ di confusione probabilmente nell’ex pilota della Sauber.

“Perché Lance non dovrebbe continuare? Ci sono mille ragioni per le quali deve farlo – ha detto de la Rosa a F1 Nation. Ci sono tanti progetti nel team, ed è per questo che Fernando ha deciso di restare. E poi, ha fatto due gare incredibili a Jeddah (forse voleva dire Bahrain, ndr) e in Australia, in alcuni momenti è stato anche più veloce di Alonso, pur essendo finito dietro di lui. C’è da dire però che a Melbourne gli è stato davanti alla fine. Non vedo perché non debba continuare a gareggiare sapendo tutto quello che c’è dietro Aston Martin: parlo di fabbrica, galleria del vento, le persone che stanno arrivando nel team, stiamo creando un sodalizio incredibile per il futuro. Credo che cambiare line-up di piloti sia negativo quando si ha una formazione forte, e il modo migliore per andare avanti è la continuità”.

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