Le pagelle del GP del Brasile
Sebastian Vettel – 10 – Chiude con l’ennesima vittoria un 2013 da favola. A parte lo start non perfetto in cui viene infilato da Rosberg, il resto comunque procede come nei piani, suoi e della Red Bull. Ci riuscirà anche il prossimo anno? Staremo a vedere, per ora si gode questo trionfo.
Mark Webber – 10 – Se lo merita tutto questo voto, specialmente se ripensiamo all’anno che ha dovuto affrontare. Alla fine il secondo posto di ieri vale quanto quella vittoria che gli è stata negata e con cui avrebbbe voluto chiudere il Mondiale. Addio Mark, ci mancherai.
Fernando Alonso – 9 – Finalmente una gara degna di Alonso e della Ferrari. Con delle Red Bull così, di più non poteva fare. E ora, un po’ di vacanza prima di pensare al prossimo anno.
Felipe Massa – 7 – Drive trough o non drive trough, questo è il problema. Una decisione forse un po’ troppo fiscale quella dei giudici, arrivata nell’ultimo GP in rosso di Felipe. Peccato! Protagonista di una gara tra alti e bassi, ora al brasiliano non resta che concentrarsi sulla nuova avventura in Williams, sperando che sia davvero l’occasione del rilancio. In fondo lo meriterebbe.
Jenson Button – 9 – Che gara ragazzi, che gara! Qualche freccia nel suo arco il nostro Jenson ce l’ha ancora e quando la estrae è uno spettacolo. La strategia è stata l’arma segreta del vecchio leone che vuole ancora ruggire, dimostrando di riuscire ancora a incutere un po’ di terrore e a divertire. Go Jenson!
Sergio Perez – 8 – Ultima gara in f1 per il messicano. Da quando la McLaren l’ha lasciato a piedi, Perez ha inanellato prestazioni da campione. E ora ci dispiace davvero non vederlo più nel circus.
Romain Grosjean – s.v – Dpo le ultime gare ci sarebbe piaciuto vederlo ancora una volta sul podio o lottare per esso. Invece, alla fine, deve arrendersi dopo solo pochi metri dall’inizio del GP. Peccato.
Heikki Kovalainen – 4 – La settimana scorsa l’abbiamo risparmiato visto l’esordio, ma questa volta ci aspettavamo qualcosa di più, e probabilmente anche lui. Provaci ancora Heikki!
Lewis Hamilton, Nico Rosberg – 6.5 – Il voto è simile, d’altronde i due piloti si equivalgono nonostante Nico abbbia chiuso prima dei Lewis. E anche durante l’anno, in fondo, si sono compensati. E per la prossima stagione, cosa possiamo aspettarci?
Nico Hulkenberg – 6 – Chiude l’avventura in Sauber ancora in zona punti. Gli ultimi mesi sono stati forieri di soddisfazioni per Nico: se lo merita!
Esteban Gutierrez – 5 – Mai al passo del compagno di team, ancora una volta lo dimostra in gara. Le premesse per il 2014 non è che siano delle più rosee, ma in Sauber non si rammaricano per questo.
Paul di Resta – 5 – Male, malissimo allo start, perde sei posizioni alla prima curva e da un possibile piazzamento nella top 10, alla fine chiude 11esimo. Delusione, per lui e per il team.
Adrian Sutil – 5 – Come per il suo compagno di team, gara da dimenticare. Per fortuna che il Mondiale è giunto al termine. Nell’anno del ritorno non ha ottenuto quanto magari si sarebbe aspettato, nonostante le premesse. Ritenta!
Daniel Ricciardo – 6 – Conclude l’avventura in Toro Rosso tra i primi 10, come a voler ulteriormente dimostrare alla Red Bull che ha compiuto la scelta migliore. In bocca al lupo Daniel!
Jean-Éric Vergne – 5 – Forse, ora che il suo compagno di team parte verso altri lidi, soffrirà meno la pressione e ci mostrerà quello che ha già fatto vedere in passato. Purtroppo per lui quest’anno c’è riuscito solo a fasi alterne, di sicuro non in Brasile.
Pastor Maldonado – 4 – Brutta gara, testacoda con Vergne e 16esima piazza. Un triste addio alla Williams.
Valtteri Bottas – s.v. – Peccato per il contatto con Hamilton, fino a quel momento non stava sfigurando.
Charles Pic – s.v. – Purtroppo con la sfortuna non ci si può fare nulla. Costretto al ritiro per una sosperione rotta, lo sa bene.
Giedo van der Garde – 5 – Un drive trough che poteva evitare, poco importa che stava avendo la meglio sulle Marussia, dirette avversarie. Alla fine ha chiuso dietro a tutti, davanti al solo Chilton. Un triste finale.
Jules Bianchi, Max Chilton – 6 – Identico voto per motivazioni diverse. Bianchi risponde empre puntuale, anche in Brasile è il primo dei piloti dei team minori. Chilton, invece, è l’esordiente che ha ufficialmente finito tutte le gare del Mondiale. Un record.
Lorenza Teti
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