La FIA deciderà sul fondo forato della Red Bull prima del Canada

Ferrari e McLaren non hanno protestato ufficialmente ma chiedono chiarezza

La Red Bull ancora sotto accusa dopo la trovata dei buchi sul fondo piatto: in attesa di una valutazione da parte della Federazione dell'Automobile, i rivali protestano anche se non ci sono mosse a livello ufficiale
La FIA deciderà sul fondo forato della Red Bull prima del Canada

La FIA, l’organo di governo della F1, ha promesso di intervenire sulla polemica relativa al fondo piatto della Red Bull prima della prossima gara.

Ferrari e McLaren sono state vicine a protestare ufficialmente dopo la vittoria di Mark Webber al Gran Premio di Monaco, ma anziché essere discussa ieri, nel corso della riunione che si è tenuta nel Principato, è emerso che la FIA ha promesso di rilasciare un chiarimento sulle disposizioni in merito ai ‘buchi’ nel fondo piatto delle vetture prima della GP del Canada. “Non c’è nulla di nuovo in F1 nel vedere le squadre che si lamentano quando abbiamo una vettura competitiva”, ha insistito il team manager della scuderia austriaca, Christian Horner.

“Tutto quello che posso dire è che abbiamo bisogno di un chiarimento su questo punto”, ha invece spiegato il team boss della Ferrari Stefano Domenicali dopo la gara monegasca. Secondo Autosprint, il team principal della McLaren Martin Whitmarsh ha aggiunto: “Non sono io che devo pronunciarmi sulla legalità della vettura di un concorrente, spetta alla FIA. Ma io credo che sarà possibile ottenere questo chiarimento prima della prossima gara”.

Lorena Bianchi

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