F1 | McLaren, ad Abu Dhabi si è conclusa la stagione della rinascita
Quarto posto mondiale e due piloti talentuosi, ecco il ritorno del team di Woking
E’ stata una stagione incredibile per la McLaren. Il team di Woking, dopo i disastri con Honda, sta risalendo alla grande, conquistando il quarto posto nel mondiale costruttori e tornando sul podio dopo oltre cinque anni dall’ultima volta. Tra il nuovo capo del muretto, Andreas Seidl, e i due giovani ma talentuosi piloti, la squadra è riuscita a rimettersi nella giusta direzione. Adesso è tempo di pausa anche per lo storico team britannico, ma le aspettative a cominciare dalla prossima stagione non possono che essere decisamente più alte vista l’enorme crescita mostrata in questo 2019 ricco di soddisfazioni.
“Finire al quarto posto nel mondiale costruttori, con i piloti sesto e undicesimo in quello piloti è un grande traguardo – ha detto Andreas Seidl, team principal della McLaren. Voglio ringraziare ogni singolo membro della squadra e i colleghi della Renault per l’eccezionale lavoro svolto quest’anno. Complimenti a Carlos e Lando per quanto fatto sia dentro che fuori la pista, sono stati straordinari per i punti conquistati e lo spirito di squadra mostrato. Non è stata una gara facile, iniziando con le Soft abbiamo sofferto rispetto a coloro che hanno avuto una scelta libera di gomme, e successivamente c’era il bisogno di differenziare le strategie, con Carlos che ha eseguito uno stint extra con le Medie davvero notevole, così da poter conquistare quel punto necessario per il sesto posto mondiale. Lando ha fatto un ottimo lavoro con le Hard, regalando a noi e a se stesso l’ottava posizione. Grazie anche ai nostri partner per il supporto, è la chiave del nostro recupero delle prestazioni e migliora lo spirito di squadra. Grazie anche a Formula 1, FIA e tutti i nostri rivali per aver dato uno spettacolo eccezionale, aiutandoci a costruire questo grande sport per il futuro. Ringrazio soprattutto i nostri tifosi, sono favolosi, hanno dato un senso a tutto, ci motivano ogni giorno. Ci vediamo nel 2020!”.
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