F1 | Ferrari, Vettel e Leclerc dominano a sorpresa il GP di Singapore

Prossimo appuntamento tra sette giorni a Sochi

Vettel vincitore, Leclerc taglia il traguardo in seconda posizione
F1 | Ferrari, Vettel e Leclerc dominano a sorpresa il GP di Singapore

La Scuderia Ferrari ha dominato la dodicesima edizione del Gran Premio di Singapore con Sebastian Vettel e Charles Leclerc. Un dominio figlio di una strategia perfetta che ha portato il team a conquistare la doppietta numero 84 della propria storia in Formula 1. Decisive per l’esito della corsa sono risultate le soste ai box di Seb e Charles, avvenute rispettivamente ai giri 19 e 20. La squadra, infatti, da una condizione di primo e terzo posto, dopo il pit stop di tutti i protagonisti si è ritrovata al comando con entrambe le SF90, anche se con l’ordine dei piloti invertito e dunque con Sebastian davanti a Charles dopo che il monegasco era partito dalla pole position e aveva comandato la prima parte del Gran Premio.

Via. La partenza è stata regolare, con Charles in grado di mantenere la prima posizione davanti a Lewis Hamilton e a Sebastian. Il tedesco fino a curva 7 le ha provate tutte per sopravanzare il pilota britannico della Mercedes ma si è poi dovuto accodare al rivale. Una volta stabilizzate le posizioni, Leclerc non ha spinto in maniera esagerata per salvaguardare il più possibile le gomme e rendere attuabile la strategia a una sosta. Al giro 19 nel gruppo si sono create le condizioni di traffico ideali per effettuare il pit stop. La squadra ha dunque deciso di fermare prima Sebastian, che rischiava di subire l’undercut da Max Verstappen, il quale lo seguiva a meno di un secondo. La sosta della vettura numero 5 è stata perfetta e da quel momento Vettel ha avuto strada libera e ha potuto spingere al massimo guadagnando terreno su tutti gli altri piloti in pista. Al punto che quando anche Charles si è fermato, al giro successivo, si è ritrovato alle spalle del compagno.

Sequenza di Safety Car. Al giro 35, quando i distacchi sono stati neutralizzati dall’ingresso della Safety Car chiamata in causa dall’incidente tra George Russell e Romain Grosjean, Vettel aveva quasi cinque secondi di vantaggio su Charles che a sua volta era seguito da Verstappen, Hamilton e Valtteri Bottas. A quella neutralizzazione ne sono seguite altre due, per le fermate a bordo pista di Sergio Perez e Kimi Raikkonen. Questo ha facilitato le due SF90 nel salvaguardare le gomme che sono giunte senza problemi fino alla bandiera a scacchi, arrivata quasi allo scoccare delle due ore regolamentari.

Numeri. Per la Scuderia Ferrari si tratta della terza vittoria consecutiva, qualcosa che non accadeva dalla stagione 2008, quando ne arrivarono addirittura quattro di fila (Malesia, Bahrain, Spagna, Turchia). Per Sebastian, che torna sul gradino più alto del podio a oltre un anno di distanza dal successo del 2018 in Belgio, si tratta del quinto trionfo a Singapore, il che lo rende il pilota più vincente sulla pista di Marina Bay e il terzo migliore nella storia della Scuderia per vittorie, con 14, dietro solamente a Michael Schumacher (72) e Niki Lauda (15). In senso assoluto Seb sale a 53 successi, la Scuderia Ferrari a 238. Prossimo round fra una settimana in Russia, per il 16° appuntamento della stagione al Sochi Autodrom.

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