F1 | Ferrari, l’ammissione di Leclerc: “Colpa mia, non c’è altro da dire”

"Ho commesso un errore per il quale le scuse non sono sufficienti", ha detto il monegasco

F1 | Ferrari, l’ammissione di Leclerc: “Colpa mia, non c’è altro da dire”

Weekend disastroso per Charles Leclerc, che nel Gran Premio di Stiria è stato costretto al ritiro dopo aver preso in pieno Sebastian Vettel nel corso del primo giro. Un errore di valutazione da parte del monegasco che ha messo fuorigioco entrambe le Ferrari, in un momento in cui la Scuderia di Maranello sta cercando di capire come risolvere un grave problema, quello di una macchina non all’altezza dei due piloti, in quelle che può essere considerato uno dei periodi più bui degli ultimi decenni per la casa del Cavallino.

“Ciò che è successo oggi è tutta colpa mia, non c’è altro da dire – ha ammesso Leclerc. Mi prendo la responsabilità per intero. Ho commesso un errore per il quale le scuse non sono sufficienti. In questo momento, nel quale non abbiamo forse il potenziale per portare a casa punti pesanti, c’è bisogno di cogliere ogni opportunità e la gara di oggi ce ne poteva offrire, anche considerando come era andata una settimana fa. Per colpa mia invece ce ne andiamo senza punti. Ero così ansioso di fare bene per la squadra che ho pensato di poter guadagnare tre o quattro posizioni in un colpo solo ma ho sbagliato la mia valutazione. Un episodio come questo non è facile da accettare per tutto il team che ha lavorato duro per portare qui diversi aggiornamenti. Viviamo già un momento abbastanza difficile, non c’era bisogno anche di questo. Mi sono scusato con tutta la squadra e con Seb, che non ha fatto nulla di sbagliato. Oggi ho rovinato tutto e sono molto dispiaciuto. Imparerò da quanto è accaduto e tornerò più forte la prossima volta”.

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