F1 | Dietrofront della FIA: i mozzi forati della Mercedes sono stati sigillati prima della partenza del GP

La W09 è tornata a soffrire improvvisamente il blistering dopo il divieto della Federazione

F1 | Dietrofront della FIA: i mozzi forati della Mercedes sono stati sigillati prima della partenza del GP

Dietrofront a dir poco clamoroso quello della FIA prima del Gran Premio degli Stati Uniti. Infatti la Federazione ha imposto alla Mercedes di sigillare con del silicone i mozzi e i cerchi posteriori della W09 già dichiarati legali da Tombazis prima del weekend di Austin. Una questione anomala, visto che nel giro di 72 ore più o meno la FIA ha fatto marcia indietro, evidentemente non troppo convinta della regolarità della Mercedes. Il dato di fatto è che sia Bottas, ma soprattutto Hamilton abbiano sofferto di blistering al posteriore, un po’ come avveniva prima di Spa. La W09 quest’anno è nata con questo difetto, e gli ingegneri delle Frecce d’Argento hanno tentato di rimediare portando in Belgio (vedi foto in copertina) questa soluzione, ossia fori su mozzi e cerchi posteriori, molto simile a quanto fatto dalla Red Bull nel 2012 all’anteriore e bandito dalla FIA prima del Canada.

Tombazis prima del weekend aveva giudicato questa soluzione regolare, con il flusso aerodinamico generato da questi buchetti “trascurabile”, quindi sostanzialmente legale, ma evidentemente la Federazione ha voluto analizzare più a fondo la situazione. I fatti dimostrano che da Spa a Suzuka la Mercedes non ha più sofferto il blistering, mentre negli Stati Uniti è stata l’unica a dover combattere contro questo fenomeno. Chiaramente la questione è un po’ più grande, perché così facendo la W09 ha corso con una soluzione ad oggi bandita per cinque Gran Premi. E’ una situazione che va analizzata a fondo, adesso bisognerà vedere se il tutto lascerà degli strascichi oppure verrà messa definitivamente una pietra sopra.

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