Formula 1 | AlphaTauri, Austin da dimenticare per Ricciardo
Dolori alla mano dopo la Sprint e gara calvario per un danno sulla sua vettura
Il ritorno di Daniel Ricciardo dopo quasi due mesi dall’infortunio di Zandvoort non è stato certo dei migliori. Il pilota australiano è salito nuovamente sull’AlphaTauri, ma non ha ottenuto una grandissima prestazione, e ha concluso la sua gara in diciassettesima posizione, poi diventata quindicesima per via delle squalifiche di Hamilton e Leclerc. L’ex Renault ha evidentemente subito un danno sulla sua vettura in alcune fasi del Gran Premio, probabilmente per dei detriti raccolti in pista, e dopo la Sprint Race del sabato sembra abbia avuto dei problemi a scendere dalla macchina per via del dolore al polso, avendo anche dichiarato di sentirsi meglio la domenica rispetto al sabato. Insomma, non è stato un grandissimo ritorno per Daniel, il quale pensa adesso al Messico.
“Il team ha menzionato Stroll, eravamo vicini ma non mi pare ci sia stato un toccato – ha detto Ricciardo ad Austin, citato da RacingNews365. Avrò raccolto dei detriti da qualche parte e questo ha reso la mia giornata piuttosto difficile, non mentirò su questo. Nella migliore delle ipotesi siamo una macchina da top ten, ma quando ci sono dei danni sei sicuramente fuori dalla zona punti. Ho detto ai ragazzi che non riuscivo a fare nulla, diciamo che suggerivo il ritiro e studiare quanto accaduto. A quel punto abbiamo provato a risolvere il problema mettendo la soft al pit-stop e la situazione è leggermente migliorata”.
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