F1 | Sainz a Motorionline: “Per il podio ho bisogno di sette Safety Car e due bandiere rosse”

"Il DRS qui non ti dà un gran vantaggio", ha aggiunto lo spagnolo della Ferrari

F1 | Sainz a Motorionline: “Per il podio ho bisogno di sette Safety Car e due bandiere rosse”

da Le Castellet, Francia

Grandissima prestazione da parte di Carlos Sainz, che al Paul Ricard, già sapendo di partire dall’ultima fila per la sostituzione della power unit ha fatto un lavoro perfetto favorendo Leclerc nel momento chiave della Q3, dandogli la scia tra la seconda parte del Mistral e Signes, facendogli guadagnare almeno due decimi nella lotta alla pole position. Lo spagnolo della Ferrari è in splendida forma, e lo conferma anche in mixed zone e soprattutto dopo il gran giro stampato in Q2.

“Ha senso aiutare Charles, visto che parto in ultima fila – ha detto Sainz. Non ho nulla da guadagnare, quindi gli ho dato la scia. L’obiettivo era quello di andare in Q3, buon per me e anche per la squadra. Sono più in forma rispetto all’inizio dell’anno, è chiaro, perché quel giro in Q2 non l’avrei mai fatto nelle prime gare. Dimostra che sto arrivando a un livello alto e che mi aspettavo di avere all’inizio ma che per chissà quale ragione non riuscivo a trovare, però sono stato forte in questo weekend e quel giro lo dimostra”.

Sulla questione gomme“Abbiamo dei bei weekend, come quello in Austria, mentre in altri soffriamo rispetto alla Red Bull, ma tutto cambia di giorno in giorno, come a Zeltweg, laddove Max era molto forte al sabato, meno la domenica. Non sappiamo cosa aspettarci ma io sento che siamo forti”.

Poi due nostre domande in merito alla gara di domani.

– Realisticamente, credi che il podio sia alla portata?

“Guarda, ho bisogno di sette Safety Car e due bandiere rosse. Però posso fare una bella gara, anche se sorpassare Fernando, Lando e le due Mercedes non sarà affatto facile, perché siamo più veloci di loro, ma non abbastanza per poterli scavalcare senza problemi, abbiamo bisogno di molto più ritmo”.

– La scia in questo caso non aiuta.

“Non è un fattore determinante qua, perché sul rettilineo opposto c’è un vento contrario, il drag è minimo e con il DRS queste macchine non hanno un gran vantaggio in questa pista. Sarà difficile sorpassare anche perché le gomme si surriscaldano dietro alle altre vetture, ci proverò e ti aggiornerò domani”.

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