F1 | Red Bull, Horner: “Penalità a Norris? Le regole sono chiare”
"Verstappen si è difeso bene" continua il team principal
Austin – Christian Horner saluta il Texas con un altro podio: Max Verstappen conquista la terza posizione nel Gran Premio di Austin, non senza polemiche.
L’olandese, secondo alla partenza, è riuscito a prendere la posizione sul rivale Lando Norris, ma la Ferrari di Leclerc sorpassa entrambi, prendendo il comando. La Red Bull insegue, ma il gap si apre lentamente e alla sosta Sainz riesce a fare l’undercut, prendendosi il secondo gradino del podio. Verstappen e Norris si ritrovano nuovamente l’uno contro l’altro, animando gli ultimi giri della gara: discussa l’ultima mossa tra i due, che vede la McLaren sorpassare Max all’esterno della pista, ma anche la RB20 ha oltrepassato i track limits. I commissari intervengono: cinque posizioni di penalità al britannico e Max torna sul podio. E’ polemica, ma la Red Bull tuona: le regole sono chiare.
Horner: “Max si è difeso bene”
“Congratulazioni alla Ferrari, hanno condotto una grande gara e questa è una vittoria assolutamente meritata. Noi, invece, abbiamo perso velocità rispetto a sabato e dobbiamo capire perché. I problemi stavolta erano all’anteriore piuttosto che al posteriore, non sono sicuro che sia dovuto alle temperature o alle modifiche di set-up fatte dopo la Sprint. Verificheremo anche questo. Max è stato brillante oggi, si è difeso bene. C’è stato ovviamente quel problema a fine gara, ma le regole sono chiare in quel caso e i commissari hanno agito velocemente, come è stato richiesto da tutti i team – ha dichiarato Horner – tutto sommato ci sono cose positive, la squadra ha fatto un grande lavoro ribaltando la situazione rispetto a Singapore, ma la stagione è ancora lunga. Conquistare più punti dei nostri avversari principali nel mondiale è grandioso, cinque punti in più! Ora guardiamo al Messico, la gara di casa di Checo: speriamo di continuare su questa scia, spingendo nella giusta direzione”.
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