F1 | Red Bull, Horner: “Rispetto a Ferrari e Mercedes, nel Q3 paghiamo in termini di potenza”
Il team principal colpevolizza il motore Renault per giustificare le difficoltà che la monoposto anglo-austriaca incontra abitualmente il sabato
Se la Red Bull in qualifica fatica a tenere il passo di Mercedes e Ferrari, è a causa della power unit Renault. Ne è fermamente convinto Chris Horner, team principal della scuderia anglo-austriaca, che ha nuovamente focalizzato la propria attenzione sul deficit di potenza del propulsore francese per giustificare il gap dalle primissime posizioni presente il sabato: “Ad essere onesti, penso che abbiamo avuto un buon telaio sin dalla prima gara. Il problema è stato sempre il sabato. Se possiamo migliorare il sabato, le nostre gare saranno competitive” – ha dichiarato l’inglese. “Se potessimo avere qualcosa in più alla fine del Q3 con il picco di potenza, non ci sarebbe motivo per cui non dovremmo essere in grado di mettere regolarmente in difficoltà Ferrari e Mercedes”.
A tal proposito, non è un caso che la Red Bull, in queste prime sei gare del 2018, sia riuscita ad agguantare la prima fila solo tra le strade cittadine di Monaco, in virtù della strepitosa pole position di Daniel Ricciardo.
Nel frattempo, quello di Montreal si prospetta come un weekend caldo in ottica 2019: come affermato recentemente dallo stesso Horner, difatti, la Red Bull analizzerà con grande attenzione le performance dei motori Renault e Honda, così da capire quale strada intraprendere per il futuro dal punto di vista motoristico. “Stiamo aspettando con grande interesse di vedere le prestazioni relative ai motori a Montreal” – ha ammesso Horner.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui