Pirelli, Paul Hembery: “Abbiamo visto troppi pit stop. Il nostro obiettivo sono 2/3 soste”

"Prima di Silverstone, cercheremo di apportare alcuni cambiamenti"

Pirelli, Paul Hembery: “Abbiamo visto troppi pit stop. Il nostro obiettivo sono 2/3 soste”

Con una strategia a 4 pit stop il due volte campione del mondo Fernando Alonso ha vinto il Gran premio di casa davanti al pilota della Lotus, Kimi Raikkonen, che si è fermato tre volte. Alonso si è aggiudicato la sua 32° vittoria in carriera, la seconda al Montmelò, mentre il suo compagno di squadra, Felipe Massa, è andato a podio per la prima volta quest’anno nonostante partisse dalla nona posizione in griglia, a causa di una penalità.

Alonso ha messo a segno un nuovo record poiché è il primo pilota a vincere il Gran premio di Spagna partendo dalla quinta posizione, dimostrando come la gestione delle gomme possa essere usata per guadagnare posizioni. Con una strategia completamente differente e un pit stop in meno di Alonso, Raikkonen ha fatto una corsa ravvicinata, terminando la gara a soli 10 secondi dal vincitore. Il finlandese è stato l’unico pilota a completare i tre stint iniziali con le P Zero White medium, prima di passare alle P Zero Orange hard nello stint finale.

E ora, il Campionato si fa più serrato con i primi tre piloti a soli 17 punti di distanza.

Tutti i piloti hanno inziato la gara con gomme P Zero White medium, ad eccezione delle due Marussia e della Caterham di Charles Pic che hanno montato pneumatici hard. Una sosta anticipata per la Ferrari ha permesso ad Alonso di superare la Red Bull di Sebastian Vettel e, da quel momento in poi, lo spagnolo è stato in grado di pianificare perfettamente la sua strategia per non perdere la posizione in pista.

Il commento di Paul Hembery, direttore Motorsport Pirelli: “La strategia è stata al centro dell’attenzione anche sul circuito catalano, che è molto esigente dal punto di vista delle gomme, proprio per le sue caratteristiche uniche. Infatti abbiamo assistito a elevati livelli di degrado, che probabilmente non incontreremo più nel resto della stagione.

Il nostro obiettivo è una gara a due, tre pit stop, quindi è chiaro che 4 sono troppi. Infatti, in passato è successo solo una volta, in Turchia, nel nostro primo anno dal rientro in Formula Uno. Prima di Silverstone, cercheremo di apportare alcuni cambiamenti, per mantenere il nostro obiettivo e risolvere rapidamente eventuali problemi.

Congratulazioni a Fernando Alonso, e alla Ferrari, che ha spinto dall’inizio alla fine per far funzionare la strategia a 4 soste. Pilota e Team hanno pianificato la loro strategia sin dall’inizio del weekend, usando saggiamente gli pneumatici durante le qualifiche e poi suggellato il tutto con fantastici sorpassi”.

La strategia vincente

Abbiamo previsto una strategia a tre pit stop, ma di fatto Alonso ha optato per quattro soste. Si è fermato per la prima volta al 9° giro per montare gomme dure, poi le ha cambiate con un altro set di dure al 21°, le ha sostituite con le medie al 36° giro ed è passato di nuovo alle hard al 49° giro. Anche il suo compagno di squadra, Felipe Massa, ha adottato una strategia simile.

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