Petrov diviso tra Caterham e Pirelli

Non solo Caterham. L’ex pilota della Lotus-Renault potrebbe essere ingaggiato dalla Pirelli come collaudatore.
Ancora non si sa nulla sul futuro di Vitaly Petrov. L’ex pilota della Lotus-Renault aveva annunciato nei giorni scorsi su Twitter che “molto presto” avrebbe svelato l’arcano e spiegato quale sarebbe stato il suo destino nel prossimo Mondiale che prenderà il via in Australia il prossimo 16 marzo. L’obiettivo è, comunque, quello di rimanere all’interno del circus, come ha spiegato in un’intervista rilasciata ad Autosport.

“Voglio rimanere in Formula 1, perchè se dovessi saltare un anno, sarà difficile rientrare successivamente e avere un volante nel 2013”, ha ammesso Petrov, il cui nome è stato negli ultimi tempi accostato alla scuderia Caterham, come sostituto di Jarno Trulli. Il driver russo non si scompone in merito, commentando con un misterioso “vedremo”, ma per lui sembra profilarsi un’ulteriore interessante ipotesi: collaudatore per la Pirelli.

“Mi hanno chiesto di partecipare all’evento – ha ammesso Petrov, ospite della presentazione della nuova stagione Pirelli ad Abu Dhabi -, così sono venuto qui per provare delle auto, per parlare con un po’ di persone e lavorare con loro”.

“Pirelli sta lavorando molto anche in Russia – ha proseguito il pilota -, potrebbero esserci possibilità di collaborazione in futuro e se anche non dovessi ricoprire il ruolo di collaudatore, si potrebbe lavorare insieme in altri modi”.

Infine, non poteva mancare un accenno al suo ex team nei confronti del quale non prova alcun rancore. Lo stesso Petrov ipotizza che l’ormai suo famoso sfogo al termine del Gp di Abu Dhabi possa aver portato la Lotus-Renault alla decisione di rinunciare a lui, ma preferisce non pensarci.

“Credo che non dovrei parlare di questo ora, ormai quello che è fatto è fatto – ha dichiarato -. La squadra ha preso la sua decisione e per me è tempo di concentrarmi sulla nuova stagione”.

Lorenza Teti