Liuzzi: La partenza di Key non è la causa della crisi Force India

Liuzzi: La partenza di Key non è la causa della crisi Force India

Tonio Liuzzi ha negato che la partenza dell’ex capo tecnico James Key, destinazione Sauber, avvenuta ad inizio del campionato, sia la causa del calo di prestazioni della Force India avvenuto nelle ultime gare.

La Force India ha avuto il migliore inizio di stagione da quando è in Formula Uno ma nelle ultime gare le sue prestazioni sono calate, tanto è vero che il sesto posto nel mondiale costruttori, prima saldamente nelle mani degli indiani, adesso inizia a vacillare minacciato dalla Williams.

Liuzzi motiva il calo come la diretta conseguenza dell’essere una piccola scuderia ed ha spiegato: “Key è stato una grande persona ed ha lavorato molto bene nel team. Ad inizio stagione eravamo molto competitivi, abbiamo lottato con Mercedes e Renault che sono squadre che hanno vinto mondiali. Siamo una piccola squadra e sappiamo che mantenere un certo livello di sviluppo è molto difficile con un piccolo budget”.

Vitantonio ha spiegato che la monoposto ha iniziato ad accusare dei problemi di temperatura con gli pneumatici a partire da Valencia e questo ha creato molti problemi durante le qualifiche. Le difficoltà patite in qualifica, unite ai miglioramenti di Renault e Williams, hanno fatto scendere in classifica la Force India ma per le ultime due gare sono previsti ulteriori sviluppi: “Siamo ancora li e stiamo lottando, solo che abbiamo più difficoltà ad entrare nella top ten. Aspettiamo dei miglioramenti e lotteremo fino alla fine per mantenere la sesta posizione in campionato”.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Mercato

Lascia un commento

7 commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati