La Red Bull è migliorata grazie al layout degli scarichi, non per il DDRS

E’ semplicistico dire che la Red Bull sia tornata nella lotta al titolo grazie al suo nuovo Double DRS.

Sebastian Vettel è tornato il favorito al titolo dopo il Gran Premio di Suzuka, portando il suo distacco a soli quattro punti e dopo questo GP è emerso che la Red Bull è stata equipaggiata con un nuovo sistema double-DRS e tante altre migliorie.

“Con tutte queste cose nuove, non si può dire quale sia stato l’aspetto principale che ha migliorato la vettura” aveva dichiarato il boss della Red Bull Christian Horner ai margini del Gran Premio del Giappone.

“Credo che abbiamo fatto progressi in tutte le aree”.

Tuttavia il giornale Der Tagesspiegel, tramite la sua corrispondente Karim Sturm, ha dichiarato che il capo-tecnico della Williams Mark Gillan sospetta che ci sia qualcos’altro in gioco.

“Dovrò analizzare attentamente i dati della gara con tutti i tempi rilevanti” ha dichiarato Gillan.

“Forse possiamo scoprire cosa hanno fatto”.

L’ex pilota di F1 ed adesso commentatore RTL Christian Danner sospetta che la Red Bull abbia trovato il bandolo della matassa con una nuova soluzione del layout degli scarichi.

“Questo genere di miglioramenti riguardano sempre l’aereodinamica e con le vetture di oggi l’utilizzo di differenti layout degli scarichi può variare molto le prestazioni delle vetture”.

Stefano Rifici