Formula 1 | Ferrari, Binotto duro con la FIA: “Oggi hanno dormito, non sono all’altezza di certe situazioni”

E’ durissimo Mattia Binotto nel dopo gara del Gran Premio d’Italia vinto da Max Verstappen davanti a Leclerc e Russell. Il team principal della Ferrari, ammettendo la superiorità del pilota olandese e della Red Bull, non le manda a dire alla FIA e alla gestione evidentemente sbagliata della Safety Car. Il capo del muretto della Rossa si è anche soffermato sulla prestazione delle due vetture, con la grande rimonta di Sainz, beffato anche lui nel finale per un podio letteralmente sfumato a causa della vettura di sicurezza.

“Non so se la gara sia stata falsata, non sappiamo come sarebbe finita con la ripartenza – ha detto Binotto su Sky. Dopo Abu Dhabi si è parlato molto su come velocizzare le operazioni e cercare di far ripartire la gara al più presto e oggi le condizioni c’erano, quindi non capiamo perché abbiano aspettato così tanto a far riaccodare le vetture alle spalle dei leader. L’unico motivo può essere la sicurezza, almeno questo mi viene da pensare, però c’è un tempo minimo che le macchine devono rispettare per non andare troppo forte. Oggi è una vera dormita della FIA, hanno cambiato molto ma sono al momento all’altezza di questo tipo di situazioni”.

“Max è andato fortissimo oggi, era difficile batterlo. Quando è uscita questa Virtual Safety Car abbiamo visto che il degrado era maggiore da parte nostra, quindi pensavamo fosse difficile batterlo sulla stessa strategia e quindi abbiamo cambiato per diversificare il tutto. Credo sia stata la scelta giusta, Max tra l’altro si sarebbe fermato se noi avessimo continuato per non rimanere nella stessa strategia. Siamo stati sfortunati con il timing, ma abbiamo optato per due soste per approfittare proprio di un’eventuale Safety Car verso fine gara. E’ arrivata eh, peccato però sia andata così”.

“Ieri abbiamo fatto una bellissima qualifica, la macchina è in forma ed entrambi i piloti sono andati bene. Oggi con le rosse avevamo sì un degrado maggiore ma tenevamo il ritmo di Max, lui si avvicinava solo grazie alla scia, mentre Carlos è andato fortissimo, partendo da dietro ha fatto una rimonta bellissima. La Safety Car lo ha penalizzato, perché ha montato gomme nuove e aveva l’opportunità di agguantare Russell per andare sul podio. E’ stato un buon weekend ma con un po’ di rammarico. Max resta comunque molto forte, noi abbiamo avuto più degrado e dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista”.