F1 | Verstappen promuove la strategia Red Bull

"Potevamo entrare prima, ma c'era il rischio di perdere tantissimo tempo. Con le intermedie volavamo", ha riferito il vincitore della Sprint Race

F1 | Verstappen promuove la strategia Red Bull

Nessuna sorpresa nella Sprint Race di Spa. A conquistare l’ennesima vittoria, in una stagione sempre più dominata al volante della sua RB19, è stato Max Verstappen. L’olandese ha fatto sua la mini corsa del sabato avendo la meglio nei confronti della McLaren di Oscar Piastri nel corso del sesto giro, una volta terminato il regime di Safety Car causato dal ritiro dell’Aston Martin di Fernando Alonso.

Il due volte campione del mondo ha dovuto recuperare in pista la posizione su Piastri, avendo optato di rientrare ai box (per montare le gomme intermedie, la gara è iniziata con le full wet) nel giro successivo rispetto all’australiano. Una scelta che non ha inciso minimamente sul risultato finale della gara, con Verstappen che ha superato agevolmente Piastri gestendo fino alla bandiera a scacchi.

“Abbiamo preso una scelta sicura – ha dichiarato Verstappen, discutendo del cambio gomme avvenuto al secondo giro – Potevo entrate prima, ma potevamo trovare delle macchine, poteva esserci una Safety Car e avremmo potuto perdere tantissimo tempo. Non mi è dispiaciuto rimanere fuori, è vero che ho perso una posizione ma sapevamo di essere veloci. Appena messe le intermedie volavamo. Dunque è andata bene così. I freni? Volevamo trovare il giusto equilibrio, ma era tutto sotto controllo. La macchina ha retto, sono stati dei piccoli problemi”.

Parlando della gara di domani, dove scatterà dalla sesta piazza a causa della penalità di cinque posizioni per la sostituzione del cambio, ha aggiunto: “Dovrò superare un po’ di macchine, i rischi maggiori saranno nelle curve 1 e 2 dove possono esserci situazioni molto insidiose. Se restiamo fuori dai guai abbiamo la macchina per fare bene”.

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