F1 | Red Bull, Sergio Perez sulla penalità: “Era la mia curva”

Sergio Perez ci riprova, con la speranza che anche oggi la FIA sarebbe stata clemente, ed invece il messicano riceve una penalità di cinque secondi per non aver restituito la posizione alla Ferrari di Charles Leclerc. Lo stesso episodio si era verificato durante la Sprint Race, dove Perez ha restituito, in ritardo, la posizione al ferrarista. Oggi, invece, il pilota della Red Bull non accenna a ridare strada al monegasco, perdendo la possibilità di conquistare un altro podio con la squadra austriaca: alla fine è quinto, regalando di fatto il podio a Valtteri Bottas.

“E’ stata una gara piena di eventi ed è un peccato aver perso il podio. Riguardo la penalità, credo che sperassimo per una visione più magnanima, nel senso che era la mia curva ed ero davanti a Charles, ma è andata così e abbiamo cercato di recuperare – ha spiegato Checo – da parte nostra abbiamo fatto il possibile come squadra, ma sorpassare era impossibile ed era davvero difficile tenere a bada gli avversari alle spalle. Le McLaren erano davvero veloci e difficili da battere, sono stati forti per tutto il weekend, specialmente in rettilineo, inseguirli era difficile. Hanno davvero molta trazione, non sono mai stat una minaccia per loro, ma quests non è la nostra pista, non eravamo competitivi, ora pensiamo al weekend in Russia. C’è ancora tanta strada da fare fino alla fine del campionato“.