F1 | I team radio di Verstappen: “Voi non dovete chiedermi di far passare Perez, sono stato chiaro?”
"Ho le mie ragioni e non cambierò idea", queste le parole di Max dopo la bandiera a scacchi
Il Gran Premio del Brasile ha scoperchiato diversi vasi di Pandora. La Red Bull ha rivisto tutto d’un tratto un Max Verstappen disubbidiente nei confronti della squadra, e per nessun motivo al mondo ha aiutato Perez nella lotta per il secondo posto mondiale. Checo era davanti a Max nei giri finali, ma con gomme gialle, mentre il due volte campione del mondo aveva delle soft più fresche e performanti. A Verstappen è stato chiesto di tenere le posizioni, ma dopo pochi istanti il sorpasso alla S di Senna.
A quel punto Perez è stato rassicurato dal team: se Max non dovesse riuscire a passare Alonso ridarà la posizione, ma come potete leggere nei team radio qua sotto trascritti tra il pilota e il suo ingegnere Lambiase, non è stato così. Da qui tutte le polemiche del caso, con Checo che accusa Verstappen, mentre il campione olandese non è voluto andare troppo nei dettagli, ci rifacciamo solo a dei rumors che al momento però restano tali e quindi non vogliamo amplificare troppo una polemica già bella che pesante di per sé.
ULTIMO GIRO
Lambiase: “Max, lascia passare Checo, non preoccuparti di Alonso”
Verstappen: Nessuna risposta
Lambiase: “Lascialo passare”
Verstappen: Nessuna risposta
Lambiase: “Max, lascia passare Checo per favore!”
Verstappen: Nessuna risposta
BANDIERA A SCACCHI
Lambiase: “Max, cos’è successo?”
Verstappen: “Ve l’ho già detto l’ultima volta ragazzi, voi non dovete chiedermi queste cose, ok? Sono stato abbastanza chiaro?”
Ancora Verstappen: “Ho le mie ragioni e non cambierò idea”
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