F1 | GP Ungheria, analisi prove libere Ferrari: lavoro di comparazione nella prima sessione
Nel pomeriggio Vettel davanti a tutti sul bagnato, ma gli avversari sono stati più ai box che in pista
Nella prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Ungheria, sia Vettel che Leclerc hanno fatto delle comparazioni con i nuovi pezzi portati a Budapest e quelli già provati a Zeltweg la scorsa settimana. Non è stata mai utilizzata la gomma soft, così come nella stessa sessione di sette giorni fa, e quindi il sesto tempo del tedesco e il settimo del compagno di squadra, fatti entrambi con le medie, non sembrano essere poi così male. Buono, si fa per dire, il passo con le gialle al termine dei 90 minuti con alto carico di benzina, entrambi sul 20.9, ma a otto decimi da Bottas con la stessa mescola e a mezzo secondo da Hamilton con le dure.
Al pomeriggio i due ferraristi sono stati tra i più attivi in pista con l’abbondante pioggia caduta nel frattempo all’Hungaroring. Vettel è stato il pilota più veloce con le full wet, ma c’è da dire che gli avversari sono stati più a guardare che altro. Il tedesco ha dato 3.2 secondi a Leclerc, decimo, con il monegasco per nulla contento del posteriore della sua vettura, molto instabile. I tempi di oggi, quindi, non contano assolutamente niente, l’unica cosa piacevole, si fa per dire, è quella di avere davanti una Ferrari al termine di una sessione, ma niente di così significativo.
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