F1 | Clamoroso: le Sprint Race potrebbero saltare già nel 2022

Zak Brown attacca: "Un paio di top team vogliono più soldi rispetto al budget cap pattuito"

F1 | Clamoroso: le Sprint Race potrebbero saltare già nel 2022

Dopo l’introduzione nel 2021 con tre eventi pre-stabiliti, la Formula 1 potrebbe salutare le Sprint Race già nel 2022. Tutto per una mera questione economica, ovviamente: il budget cap imposto ai team a partire dallo scorso campionato, e che per quest’anno sarà di 145 milioni di dollari potrebbe far saltare il banco e liberarci delle gare da qualifica al sabato (ce ne faremo una ragione, ndr). Liberty Media vorrebbe ben sei Sprint per questa stagione, ma il tutto deve ancora essere approvato dai team, devono mettersi d’accordo sugli indennizzi.

F1 | Sprint Race, anche no! Inutile, finta e fuori contesto

Spieghiamo meglio: ogni team lo scorso anno riceveva 150.000 dollari per ogni Sprint Race in aggiunta ai 150 milioni del budget cap, più ulteriori 100.000 dollari a evento in caso di danni in un incidente. Quest’anno alcune squadre vogliono qualcosa in più, ossia 5 milioni di dollari in totale. Stando a quanto riportato da Autosport, la Formula 1 starebbe offrendo 500.000 dollari per i primi cinque eventi (quindi 2,5 milioni a team, ndr), più altri 150.000 per ogni Sprint aggiuntiva. Le squadre non sembrano essere molto d’accordo, specialmente le più blasonate, le quali non hanno ancora votato a favore e quindi hanno il potere di fermare questo format.

Secondo le regole, qualsiasi modifica apportata in una stagione in corso deve passare con un voto di 28 su 30: 10 spettano alla Formula 1, 10 alla FIA e 10 alle squadre. Secondo Zak Brown, amministratore delegato della McLaren non ci sono al momento quegli otto team su dieci disposti ad accettare queste cifre: “Potrebbe saltare tutto, il che sarebbe un peccato. Siamo tutti nelle stesse condizioni, se qualcuno dovesse avere più incidenti pazienza, fa parte dello sport. Sono delle sfide, non voglio risolverle tirando fuori il libretto degli assegni. Una squadra in particolare voleva un aumento del budget cap di 5 milioni di dollari, il che è semplicemente ridicolo, non ha motivazioni razionali alle spalle. Ti dicono pure “Devi mettere una pezza prima che succeda qualcosa”, e questa è soltanto una sciocchezza”.

“Vorrei che non ci trovassimo in questa situazione, dobbiamo trovare otto voti perché abbiamo superato già una data importante. Penso che dovremmo prendere delle decisioni con fermezza e bloccare ora quello che succederà nel 2023, senza alcun aumento del tetto massimo salariale, se vuoi essere duro e credibile. Allora forse potremmo trovare un compromesso, alzare il budget cap per il 2022, altrimenti lo saltiamo direttamente e pensiamo al 2023. Penso che un paio di queste squadre dovrebbero spiegare ai fan perché non ci saranno le Sprint Race”.

4/5 - (4 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati