F1 | AlphaTauri, Tost non era convinto di Liam Lawson
Peter Bayer: "Berger e Marko hanno insistito tanto per lui"
In AlphaTauri si sono avvicendati diversi piloti nel corso del 2023. Uno di questi è stato Liam Lawson: il pilota neozelandese ha esordito a Zandvoort nel weekend in cui Daniel Ricciardo, titolare in quel momento ha subito una frattura al polso dopo un incidente nel corso delle prove libere. Il giovane è quindi salito di gran carriera sulla monoposto faentina di proprietà della Red Bull, all’epoca tutt’altro che performante, e dopo qualche gara di adattamento è arrivata anche la zona punti nella difficilissima e per nulla scontata gara pazza di Singapore, laddove ha dimostrato di avere un talento cristallino. Una volta rientrato l’australiano, Liam è tornato in panchina, ma con le porte aperte per il prossimo futuro. Ne è contento e convinto Peter Bayer, amministratore delegato di AlphaTauri, che a Speedcafe ha così parlato del suo pilota.
“La spinta principale è arrivata da Berger – ha rivelato Bayer. Ha detto che quando Liam era nel DTM, lo ha dannatamente impressionato. Gerhard è un grande ammiratore del suo stile di guida, ha detto subito come fosse quello giusto, cerca subito il gap ed è veloce. Anche Helmut era convinto della sua velocità, mentre Franz all’inizio era un po’ scettico, non era sicuro dei suoi risultati. Guardando esclusivamente quest’ultimo aspetto, non sembra eccezionale, ma ha corso tante gare in diverse categorie e più volte ha dimostrato di avere quella scintilla. Helmut ha detto subito “Questo ragazzo ha talento”, mentre io, Christian e Franz abbiamo avuto una lunga discussione, ed è così che è riuscito ad entrare in squadra come pilota di riserva”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui