F1 | AlphaTauri nel 2023 avrà meno pezzi provenienti dalla Red Bull

La stagione dell’AlphaTauri è stata tutt’altro che positiva. La squadra di Faenza sorellina della Red Bull ha chiuso questa prima annata con il nuovo regolamento tecnico in nona posizione, davanti solo alla Williams. Per il 2023 i due piloti Tsunoda e de Vries avranno molto probabilmente un concetto di vettura diametralmente diverso rispetto alla AT03, questo perché la nuova macchina avrà meno pezzi “importati” dalla Red Bull, cosa che può determinare sì dei vantaggi, ma non sempre, specialmente per quanto riguarda i concetti aerodinamici.

“Ci piace definire la nostra aerodinamica in base a determinate parti – ha detto Jonathan Eddols, capo ingegnere dell’AlphaTauri ad Auto Motor und Sport. Se dovessimo prendere delle componenti dalla Red Bull non avremmo le informazioni necessarie sul progetto finale. Questo quindi può influenzare la nostra aerodinamica, perché lavoriamo con forme calcolate da altri. Dopo il primo anno con questo nuovo regolamento abbiamo acquisito esperienza con queste vetture, sappiamo come funzionano, e questo significa che non dobbiamo essere flessibili con certe componenti, e questo ci fa risparmiare del peso. Adesso faremo delle cose in modo diverso perché sappiamo come lavorano queste macchine, così come le gomme e tutti i regolamenti. La Red Bull ha tante possibilità diverse nei processi di lavoro: la rapidità con la quale sviluppano e producono un pezzo è fenomenale”.