Minardi: “Consumi e mancanza di test le sfide dei nuovi motori V6 di F1”

Potenze tra i 610 e i 620 cavalli per Ferrari, Renault e Mercedes

Minardi: “Consumi e mancanza di test le sfide dei nuovi motori V6 di F1”

Secondo Gian Carlo Minardi sono la mancanza di test in pista e la necessità di contenere i consumi le principali problematiche che si pongono ai progettisti dei nuovi motori V6 turbo di F1. Secondo l’italiano la potenza delle nuove unità sarà tra i 610 e i 620 cavalli.

“I principali problemi che i costruttori stanno affrontando in previsione 2014 ( Ferrari – Mercedes – Renault) sono Consumo – Potenza – Affidabilità, ma il vero handicap è la mancanza di test in pista. Si lavora solo nelle sale prova che, pur sofisticate, non posso riprodurre fedelmente le problematiche che si potrebbero verificare sulle vetture in pista” ha spiegato Minardi.

“Con la collaborazione dei fornitori l’affidabilità sta migliorando, ma stiamo sempre parlando di risultati ottenuti al banco prova. La situazione potrebbe cambiare con l’installazione dell’unità motore nella vettura e l’uscita in pista, in quanto è veramente difficile riprodurre nel dettaglio tutte le variabili. Le informazioni che abbiamo raccolto ci fanno intuire che i tre propulsori potrebbero racchiudersi in una forbice compresa tra i 610-620 cv”.

“Le attenzioni dei progettisti sono indirizzate sull’ottimizzazione dei consumi, piuttosto che sulla ricerca della potenza massima. La vera spada di Damocle per il 2014 sarà infatti il limite imposto dei 100 Kg di carburante. Consumi eccessivi potrebbero essere penalizzanti in gara e pare che tutti siano ancora alla ricerca del giusto equilibrio. Voci di corridoio inoltre riferiscono che tutti i Costruttori paventano in via teorica il problema del pattinamento, in particolare, in seconda e terza marcia (effetto coppia-erogazione di potenza-pneumatici). Con le Pirelli attuali quindi diventa importante conoscere quanto prima le specifiche degli pneumatici 2014. Non aggiungo altro, perché sulle interpretazioni regolamentari tutti stanno rincorrendo soluzioni adeguate, senza scordare che il 2014 vedrà anche il debutto di nuovi “sistemi di recupero di energia”: l’MGU-K ( in pratica il vecchio Kers) ed il neonato MGU-H, tutto nuovo e da collaudare e di non facile assemblaggio nella vettura. Non dimentichiamoci che mancano solo quattro mesi alla consegna del motore base alla FIA”.

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