Formula 1 | Haas, Magnussen: “L’Halo sarà un problema”

Dopo gli ultimi test pre-season a Barcellona, continua a tenere banco la questione Halo. In un’intervista rilasciata ai microfoni di Autosport, Kevin Magnussen ha espresso una propria opinione sul nuovo dispositivo, definendolo “brutto e complesso”. Secondo il danese, infatti, la visibilità sarà un argomento cardine nella prossima stagione dato che il diadema copre tutta la visuale superiore dal cockpit. In circuiti come Spa e Austin, l’Halo sarà un grosso problema, soprattutto nelle curve con un forte dislivello, e Magnussen spera che la questione sia ulteriormente analizzata prima di arrivare ad una soluzione certa.

Ecco le parole di Kevin Magnussen: “Dopo i primi test posso dire che l’Halo non mi piace. Esteticamente è molto brutto e rende complicato l’ingresso e l’uscita dalla vettura. E’ di una scomodità assurda. Sulla visibilità la questione è molto articolata: quando sposti lo sguardo, infatti, non reca nessun fastidio dato che sia a sinistra che a destra la visuale è completamente libera. Nei cambi di direzione, invece, il pilone da un certo fastidio perchè lo incontri durante lo spostamento della visuale”.

“Due circuiti dove potremmo avere dei problemi inerenti all’Halo potrebbero essere Spa ed Austin”, ha aggiunto. “In questi tracciati ci sono curve con un importante cambio di inclinazione. Faccio un esempio: stai seguendo qualcuno all’Eau Rouge, curva con una grande inclinazione, non sarai in grado di vedere se chi è davanti a te commetterà un errore nella parte più alta della curva. Chi segue non saprà se quello davanti è a muro oppure girato in mezzo alla pista, perchè la tua visibilità verso l’alto è coperta dall’Halo”.

Commento infine sul sistema aeroscreen: “Esteticamente è superiore, ma anche questo ha dei pro e dei contro. Io tornerei alla vecchia strada, rimuovendo l’Halo e lasciando tutto per com’era. Questi dispositivi sono da evitare nella nostra categoria”.

Roberto Valenti