Formula 1 | Ferrari, la SF-24 rappresenta una decisa rottura dalle vetture 2022 e 2023

Enrico Cardile: "L'obiettivo è quello di trasformare in grandezze ingegneristiche i feedback di Leclerc e Sainz"

Formula 1 | Ferrari, la SF-24 rappresenta una decisa rottura dalle vetture 2022 e 2023

Ormai ci siamo, tra poco meno di 48 ore le vetture torneranno finalmente in pista per i test pre stagionali del Bahrain, e tra dieci giorni si inizierà a fare sul serio con le prime prove libere del campionato 2024. Occhi puntati sulla Ferrari: la SF-24 rappresenta una vera e propria sterzata rispetto alle ultime due vetture costruite a Maranello, e non può essere altrimenti visti gli scarsissimi risultati specialmente del 2023. Enrico Cardile, direttore tecnico lato telaio e aerodinamica della Scuderia del Cavallino Rampante fa il punto della situazione a margine della presentazione della monoposto rossa.

Ferrari SF-24, un netto distacco dal passato

“I principi guida applicati nella progettazione della SF-24 sono quelli che riguardano la guidabilità della vettura – ha ammesso l’ingegnere italiano. Vogliamo dare ai nostri piloti una monoposto più facile da sfruttare rispetto a quella dello scorso anno. Dopodiché ci siamo concentrati sulla robustezza, cioè avere una macchina che in pista confermi le ciò che avviene in galleria del vento. Non ci siamo posti dei vincoli, l’obiettivo era quello di realizzare una piattaforma completamente nuova e che permettesse di superare le limitazioni di sviluppo riscontrate con la SF-23, quindi tutte le aree della vettura sono state interessate da una completa riprogettazione. In termini di obiettivi di sviluppo, la SF-24 ha gli stessi che abbiamo seguito nella stagione precedente con l’arrivo del pacchetto Barcellona, e rappresenta una decisa rottura rispetto alle vetture 2022 e 2023. Il nostro obiettivo, come ingegneri, è quello di trasformare in grandezze ingegneristiche i feedback dei piloti, quindi la macchina nasce, si sviluppa partendo dai loro commenti, i quali poi vengono trasformati in obiettivi ingegneristici”.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Ferrari

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati