F1 | Vasseur commenta gli ultimi addii in casa Ferrari: “Persone vicine a Binotto”
Smentite inoltre le frizioni tra lui e il CEO, Benedetto Vigna
In una lunga chiacchierata concessa alle colonne di Auto Hebdo, Frederic Vasseur ha commentato le ultime uscite di scena dalla factory della Ferrari (qui i dettagli), precisando come l’addio di questi personaggi sia legato a doppia mandata alle dimissioni dell’ex Team Principal, Mattia Binotto.
Secondo il nuovo TP, persone come David Sanchez (ex responsabile del progetto veicolo) erano strettamente collegate alla figura dell’Ingegnere italo-elvetico, aspetto che – venendo a mancare il principale punto di riferimento all’interno del team – li ha portati a seguire altri percorsi.
“Ci sono persone che erano molto vicine a Binotto che preferiscono andar via, è inevitabile”, ha affermato il TP della Ferrari. “A me non dispiace. Inoltre ci sono altri che forse hanno temuto per il loro futuro. In ogni caso faccio fatica a capire perché la squadra sia diventata un bersaglio dopo solo una gara. La correlazione dati è corretta e dal mio punto di vista siamo sulla strada giusta”.
“Ho chiesto alla squadra di restare concentrati sulle performance e di trovare delle soluzioni ai problemi di affidabilità”, ha aggiunto. “Il campionato è lungo. La gara in Bahrain è stata negativa per certi versi, ma anche positiva per altri”.
Infine, non è mancato un commento sulle voci di possibili frizioni tra lui e il CEO, Benedetto Vigna, per la poca libertà d’azione concessa al Team Principal: “Sinceramente non capisco. In Ferrari ho mezzi e poteri che non ho mai avuto in nessun altro luogo. La realtà della situazione è questa”.
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