F1 | Raikkonen apre alle gare a porte chiuse

In una chiacchierata concessa al Corriere della Sera, Kimi Raikkonen ha parlato della possibilità di tornare a correre a partire dal Gran Premio d’Austria, sottolineando come la decisione dipenda esclusivamente da F1 e FIA.

Secondo quanto dichiarato dal finlandese, una mossa di questo tipo non dipende solo dall’opinione dei piloti, ma anche dall’analisi rischi legati alla salute e alla sicurezza di tutta la gente che lavora all’interno del paddock.

Liberty Media, ricordiamo, sta pianificando una ripartenza per il mese di luglio, con il Circus che affronterebbe due doppie gare in Austria e Regno Unito, ovviamente senza la presenza del pubblico. Una soluzione tampone, ma che aiuterebbe gli organizzatori a ripartire dopo il periodo di “lockdown” provocato dall’emergenza Coronavirus.

“Riprenderemo il campionato quando F1 e FIA decideranno che è possibile farlo in sicurezza”, ha dichiarato il finlandese. “Non è una scelta che dipende da noi. Sono certo che valuteranno il quadro generale con estrema attenzione”.

Sulle gare a porte chiuse ha aggiunto: “Quando potremo correre lo faremo, anche senza la presenza del pubblico sulle tribune degli autodromi”.