F1 | L’età di Alonso non è un problema per Brown: “A 36 anni non sei vecchio”
"Se si guarda a Michael Schumacher... Quando è tornato in Formula 1 era molto vicino a Nico Rosberg. I piloti possono perdere la motivazione, non il talento"
L’età di Fernando Alonso non preoccupa Zak Brown: il boss della McLaren non pensa che i suoi 36 anni siano un problema per la Formula 1. Fernando è il secondo pilota più anziano sulla griglia di partenza, subito dietro Kimi Raikkonen, ma questo non rappresenta un problema per Brown che crede nelle sue capacità e nella sua competitività per l’anno prossimo con la nuova McLaren targata Renault. Alonso ha firmato un contratto pluriennale con la McLaren o che almeno lo terrà con il team almeno fino alla fine della stagione 2018 in attesa di vedere cosa gli riserverà il futuro.
“Non credo che i 36 anni di Alonso siano un problema. Se si guarda a Michael Schumacher… Ci sono voluti alcuni anni prima che lui tornasse in Formula 1 e quando l’ha fatto era molto vicino a Nico Rosberg. Senza quegli anni di pausa forse sarebbe stato più veloce di prima. Aveva più di 40 anni ma Michael è stato sempre attento e con passione. I piloti possono perdere la motivazione, non il talento”, ha commentato Zak Brown.
Il boss della McLaren si recherà insieme ad Alonso negli Stati Uniti per partecipare alla 24 Ore di Daytona. L’americano è soddisfatto di come Fernando si stia preparando all’appuntamento: “Il test di novembre è stato fantastico, ma è stata una sorpresa. Abbiamo fatto delle simulazioni, abbiamo fatto lunghi run… Non abbiamo mai avuto un pilota come lui, che ha commesso pochi errori. La sua gestione pneumatici è stata formidabile”, ha aggiunto a SoyMotor.
L’ammirazione di Zak Brown nei confronti di Alonso è davvero ad altissimi livelli: “Quando non è in Formula 1 lavora con i kart. Lui si concentra al 100% nelle gare”, ha concluso.
Fabiola Granier
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