F1 | Le “pinne di squalo” potrebbero ritornare nel 2019
Dopo essere state abolite quest'anno, insieme alla T-wing e con altre modifiche alle monoposto, sembra esserci una nuova speranza per le "pinne" delle Formula 1
Le “pinne di squalo” potrebbero tornare in Formula 1 in un futuro molto vicino, addirittura l’anno prossimo. Nonostante la loro eliminazione per questa stagione, insieme a un forte ridimensionamento della T-wing e di altre componenti tecniche e aerodinamiche, sembra che le terminazioni delle vetture possano ritornare nel 2019. Il loro utilizzo, infatti, è stato discusso durante il Formula 1 Strategy Group a Londra.
Le squadre che difendono la loro utilità dicono che le pinne di squalo rappresentano uno spazio aggiuntivo da offrire agli sponsor, come ha riportato il sito britannico F1 Fanatic. Inoltre, rappresentano il luogo ideale per poter riportare il nome e il numero del pilota come avvenuto nel 2017.
In questo incontro, non solo i team hanno avuto l’opportunità di presentare modifiche, ma il direttore sportivo della F1, Ross Brawn, ha parlato anche di un design più semplice del muso e di uno sguardo più attento alle componenti della F1 che si possono ridurre o modellare. Lo Strategy Group ha inoltre discusso l’imposizione di un periodo minimo tra il momento in cui un professionista o un personaggio FIA/FOM lascia il suo posto in queste organizzazioni e l’arrivo in un team di Formula 1, a seguito di numerose lamentele da parte delle squadre sulla questione Marcin Bukowski, affinché non si tragga beneficio nel nuovo incarico.
Fabiola Granier
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