F1 | Honda, amarezza per la cancellazione della gara di Suzuka

"Volevamo salutare nel modo migliore i nostri tifosi", ha affermato Koji Watanabe

Honda non avrà la possibilità di salutare il pubblico giapponese nel Gran Premio del Giappone
F1 | Honda, amarezza per la cancellazione della gara di Suzuka

Tramite un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito ufficiale, Honda ha espresso tutta la propria insoddisfazione per la cancellazione del Gran Premio del Giappone, precisando come l’intero staff sperava di salutare la Formula 1 con una grande performance davanti al pubblico di casa a Suzuka.

Nonostante l’impegno di tutte le parti coinvolte (Liberty Media, tramite Stefano Domenicali e Ross Brawn, ha cercato fino alla fine di salvare la prova), gli enti locali hanno scelto di “stoppare” la macchina organizzativa dell’evento per il secondo anno di fila, rimandando al 2022 l’appuntamento con la Formula 1. Una scelta difficile e dolorosa, anche dal punto di vista economico, ma necessaria per arginare l’emergenza Coronavirus nel paese.

“Come Honda siamo particolarmente delusi della cancellazione del Gran Premio del Giappone”, ha affermato Koji Watanabe, Chief Officer for Brand and Communication Operations della Casa nipponica. “Questo è il nostro ultimo anno del progetto Formula 1 e volevamo salutare i nostri fan con un fine settimana all’insegna dello spettacolo. In ogni caso rimaniamo concentrati sulla stagione e sul lavoro da svolgere per il proseguo dell’anno”.

“Il campionato si avvia verso una fase abbastanza delicata e dobbiamo lavorare duramente per raggiungere l’obiettivo di battere la Mercedes e diventare Campioni del Mondo sia del titolo costruttori che di quello piloti”, ha aggiunto. “A prescindere dal Gran Premio speriamo che i nostri fan continuino a supportarci in questa sfida”.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in News F1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati