F1 | Gasly: “Guidare per la Red Bull è un sogno che diventa realtà”

Pochi minuti fa la Red Bull ha annunciato il passaggio di Pierre Gasly nella squadra anglo-austriaca a partire dalla prossima stagione. Un annuncio atteso, che arriva dopo le conferme di Daniel Ricciardo alla Renault e di Carlos Sainz Jr. alla McLaren, e che prosegue la linea della promozione dei giovani piloti provenienti dall’Academy.

Gasly arriva in Red Bull con un’esperienza di un anno in Toro Rosso, dopo aver vinto un titolo in Formula Renault e uno in GP2 nel 2016. Dalla sua parte parlano i risultati ottenuti in questa stagione con la squadra italiana, tra cui un ottimo quarto posto in Bahrain.

“Poter guidare la Aston Martin Red Bull Racing a partire dal 2019 è un sogno che diventa realtà per me, sono davvero emozionato di poter unirmi a questa squadra” – ha detto Gasly dopo l’annuncio ufficiale -. “Correre per questo team è sempre stato il mio obiettivo sin da quando mi sono unito al programma Red Bull per giovani piloti nel 2013 e questo incredibile opportunità è un altro passo in avanti verso la mia ambizione di vincere Gran Premi e lottare per il titolo. Red Bull ha sempre voluto lottare per vincere gare e titoli e questo è ciò che voglio. Sono un persona molto competitiva a quando faccio qualcosa, è sempre per lottare per le migliori posizioni” ha aggiunto il pilota francese.

Prima del passaggio in Red Bull, c’è ancora una stagione 2018 da completare con la Toro Rosso, dove Gasly vuole concludere la sua esperienza con ulteriori buoni risultati: “Nonostante al momento sia particolarmente emozionato, sono cosciente della sfida che questa opportunità mi riserva, come le aspettative che mi aspettano come pilota Red Bull. Voglio riparagare Dietrich Mateshitz, Christian Horner e Helmut Marko per la fiducia che hanno riposto in me. La prima fase è quella di continuare a spingere per ottenere i migliori risultati per la Toro Rosso in questa stagione. Auguro a Franz Tost e a tutti i membri della Toro Rosso per avermi dato l’opportunità di guidare in Formula 1, per il loro impegno e il loro supporto, che so che rimarrà lo stesso per il resto della stagione” ha poi concluso l’attuale pilota della squadra italiana.