F1 | Ferrari, Sainz sul weekend di Jeddah: “Pista diversa dal Bahrain, podio possibile”

È una Ferrari in cerca di riscatto e di risposte quella che arriva al secondo appuntamento stagionale, in programma nel weekend sul tracciato cittadino di Jeddah. In Arabia Saudita la SF-23 dovrebbe adattarsi meglio rispetto a quanto visto a Sakhir, dove la Rossa ha concluso la gara nel deserto del Bahrain con il solo Carlos Sainz. Lo spagnolo, che ha dovuto rinunciare al podio nella prima gara perdendo in pista il confronto con l’Aston Martin del connazionale Fernando Alonso, guiderà l’unica Ferrari che potrà giocarsi un risultato importante a causa della penalità comminata a Charles Leclerc per la sostituzione della centralina.

“È stato un inizio di anno difficile, avendo problemi sul ritmo gara e sull’affidabilità. Il 2022 ci ha insegnato che è più importante vedere come finisce rispetto a come inizi. Dobbiamo apportare miglioramenti alla macchina il più possibile, migliorando così il risultato di partenza – ha dichiarato Sainz nella press conference del giovedì di Jeddah – A livello di affidabilità abbiamo qualche preoccupazione, sicuramente non siamo contenti di iniziare con una penalità alla seconda gara. Abbiamo identificato questo punto debole (la centralina, ndr) ed è la prima volta che abbiamo riscontrato questo problema dopo tanto tempo e ci ha colto di sorpresa. Dobbiamo prendere le misure per sistemarlo, sono piuttosto sicuro che saremo in grado di farlo a breve termine. È una brutta situazione, ma dobbiamo guardare avanti e migliorare per cercare di essere più competitivi in questo weekend”.

Sainz, continuando con la propria disamina, ha aggiunto: “Voglio pensare che possiamo ambire al podio almeno con una macchina, è una pista totalmente diversa rispetto al Bahrain: l’asfalto, la velocità, il livello di ala che porteremo. È tutto piuttosto differente, ho la sensazione che saremo un po’ più competitivi. Sarà sufficiente per battere la Red Bull? Sarà difficile, ma voglio essere più ottimista”.