F1 | Aston Martin, basso profilo dopo i test in Bahrain

Nessun volo pindarico da parte dell’Aston Martin. La scuderia inglese, che ha svolto un’ottima tre giorni di test destando sensazioni positive in particolar modo ai top team, preferisce rimanere con i piedi per terra in vista del primo appuntamento del Mondiale 2023 di Formula 1 che si terrà sul tracciato di Sakhir questa domenica. L’AMR23 pare essere una lontana partente rispetto alla monoposto che l’ha preceduta, dando ottimi feedback sia per quel che riguarda il giro secco che il passo gara.

Ma nonostante l’ottima impressione destata in Bahrain, la squadra verde preferisce non sbilanciarsi troppo con le ambizioni. Commento l’esito dei test, il team principal dell’Aston Martin Mike Krack ha invitato tutta alla prudenza sottolineando che i risultati invernali non sempre trovano lo stesso riscontro nelle sessioni che contano. Da parte sua l’ingegnere lussemburghese ha riferito che il principale obiettivo è quello di migliorare i risultati della passata stagione.

“È molto difficile in un test del genere esprimere un giudizio corretto – ha dichiarato Krack, citato da RacingNews365 – L’anno scorso avevamo fatto due P4 e una P10 nei test ed era simile ad ora, ma nel weekend di gara eravamo fuori dal Q1. Questo per dire che genere di indicazione può dare un test del genere. Positivo fare dei buoni long run, ma bisogna inserirli nel giusto contesto senza iniziare a sognare. Come ha detto Fernando, non ci sono miracoli in Formula 1”.

Krack ha poi aggiunto: “Non dobbiamo perdere di vista i nostri obiettivi. Il principale è fare un passo avanti nelle prestazioni della vettura. Dobbiamo restare con i piedi per terra. Le nostre aspettative sono sempre alte e in questo periodo dell’anno tutti vogliono fare bene. Siamo realisti”.