F1 | AlphaTauri: Tsunoda spiega gli interventi fatti dal team per adattare l’abitacolo

Una delle novità in griglia della stagione 2021 è Yuki Tsunoda, il giovane talento giapponese che nel corso di questo fine settimana farà il suo debutto in Formula 1 con l’AlphaTauri. Dopo aver sbalordito nelle categorie propedeutiche, convincendo gli adetti ai lavori e i responsabili della Red Bull a puntare su di lui, Tsunoda è atteso ad un passo importante, quello nella massima serie. Nuove vetture, nuove metodologie di lavoro e nuovi avversari sono le sfide che attendono il pilota di Tokyo, ma per riuscire a guidare la AT02 sono state necessarie delle modiche apposite, in modo da adattare l’abitacolo alla sua statura, la più bassa dell’intera griglia.

Ciò non rappresenta di certo un problema, ma per renderlo il più confortevole possibile all’interno dell’abitacolo, il suo team è intervenuto apportando alcuni cambiamenti, che lo stesso Tsunoda ha spiegato durante le interviste del giovedì: “Prima di tutto, abbiamo dovuto mettere tanta spugna all’interno dell’abitacolo per alzare la mia posizione di guida, in modo che potessi avere una vista migliore. Inoltre, abbiamo fatto delle modifiche ai pedali in modo che potessi raggiungerli”, ha dichiarato il pilota dell’AlphaTauri.

Per quanto le sua statura in passato potesse rappresentare un vantaggio, soprattutto dal punto di vista del peso, le ultime modifiche regolamentari hanno annullato questo vantaggio, così come lo stesso giapponese ha tenuto a precisare: “Abbiamo lavorato duramente per arrivare al sedile perfetto me, ma non ci sono particolari vantaggi. Non ci vedo vantaggi perché la FIA decide dove bisogna distribuire il peso e non si può modificarlo a piacimento. Per questo motivo, anche se c’è un minimo vantaggio, non è nulla di particolare. Dal punto di vista aerodinamico, non vedo molte differente, in particolare perché soprattutto ora le vetture sono fatte per piloti alti”, ha poi aggiunto Tsunoda.