F1 | Alfa Romeo, Zhou: “Questo primo anno mi ha reso più forte”

Zhou Guanyu non può che essere soddisfatto di quanto mostrato nella sua prima stagione di militanza in Formula 1. Il giovane debuttante cinese, che nella giornata di ieri ha rinnovo il suo contratto con l’Alfa Romeo e farà parte della scuderia del Biscione anche nel 2023, ha sottolineato tutte le pressioni che ha dovuto affrontare in vista del grande salto nel Circus.

Prove che lo hanno fortificato di cui farà tesoro anche nel futuro, dove spera di migliorare le prestazioni che finora ha ottenuto al volante della C42.

Formula 1 | Alfa Romeo, Zhou confermato per il 2023

“Per essere un pilota di Formula 1, ho capito che sarebbe stata dura ma non mi rendevo conto di quanto sarebbe stata dura – ha dichiarato Zhou, intervistato da Formula1.com – Questo primo anno mi ha reso una persona più forte: essere un pilota di F1 con tutta questa pressione che devo gestire, non solo a livello totale, ma anche a casa. L’anno scorso il mio paese voleva che fossi il primo pilota cinese in assoluto ad arrivare in F1. Ora vogliono che io vada avanti. Devo continuare a spingere e pensare sempre che anche se ho fatto punti al debutto o un ottimo tentativo in Q3, non è abbastanza. Voglio ancora di più. Questa stagione non è stata facile per me. C’era molta pressione da gestire fin dall’inizio. Penso di essere stato in grado di mostrare le mie capacità e di fare progressi abbastanza chiari gara dopo gara. Sono molto felice in questo senso”.

Zhou, completando la propria disamina, ha poi aggiunto: “Sono felice per la mia squadra, felice per il mio compagno di squadra che è stato di grande aiuto durante la stagione. Ho imparato molto da Valtteri e dalla squadra. L’Alfa Romeo è fantastica con i piloti esordienti, quindi sono felice di fare questo viaggio con loro. Per il prossimo anno spero solo in un punto di partenza migliore, in modo da avere un livello di prestazioni migliore e quindi delle prime gare migliori. L’augurio è quello di avere più piazzamenti a punti e meno ritiri”.