Asta benefica della Ferrari per il terremoto in Emilia

Un motore, caschi, tute e una 599XX Evo saranno venduti per beneficenza

Il ricavato sarà destinato ai terremotati delle località modenesi colpite dal sisma del 20-29 maggio; la Rossa aiutò anche l'Abruzzo nel 2009 e il Giappone lo scorso anno
Asta benefica della Ferrari per il terremoto in Emilia

La Ferrari ha annunciato che terrà un’asta on-line la prossima settimana per dare aiuto e assistenza alle persone colpite dai due terremoti che hanno devastato la provincia di Modena domenica 20 e martedì 29 maggio.

Un motore V8, caschi da corsa e tute da pilota di Fernando Alonso e Felipe Massa saranno tra le memorabilia che sarà possibile acquistare nell’asta. La scuderia di Maranello metterà anche in vendita una rara 599XX Evo, un’auto che ha un valore commerciale di 1,3 milioni di euro. Anche se è uscito indenne dal sisma, il Cavallino ha vissuto in prima persona i tragici eventi che si sono svolti a poche decine di km: ha deciso di sospendere il lavoro presso lo stabilimento di Maranello per un giorno a seguito della seconda scossa di martedì, quando diciassette persone hanno perduto la vita nel tragico sciame sismico.

“Appena le notizie sul terremoto sono uscite, i clienti Ferrari e i collezionisti provenienti da tutto il mondo, spontaneamente ci hanno contattato nella nostra sede di Maranello per offrire il loro contributo”, ha spiegato un comunicato stampa della Rossa. “Ancora una volta la generosità degli appassionati Ferrari permetterà alla società di fornire un sostegno a quelli più colpiti dalla tragedia”. Negli ultimi anni la Ferrari ha contribuito a raccogliere fondi per un’altra regione italiana, l’Abruzzo, devastata dal terremoto nell’aprile 2009. Ha anche contribuito con oltre 80 milioni di Yen a ricostruire due strutture scolastiche nella città giapponese di Ishinomaki dopo il sisma devastante e lo tsunami dello scorso marzo.

Lorena Bianchi

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