Stefano Domenicali: “L’aerodinamica in F1 gioca un ruolo troppo determinante”

Stefano Domenicali chiede una “discussione” in Formula 1 dove l’aerodinamica ha una influenza sproporzionata. Gli fa eco il presidente Luca di Montezemolo che ha detto che l’aerodinamica gioca un ruolo dell’ “80%” nella performance delle vetture.

“La Formula 1 deve essere anche la meccanica, i motori. Questa F1 non mi sta bene”, ha detto.

Il capo del team, Stefano Domenicali, ha confermato di essere pienamente daccordo in una intervista ad Auto Bild.

“Attualmente, in Formula Uno vi è in realtà solo lo sviluppo aerodinamico”, ha detto. “Il 90 per cento delle prestazioni riguardano questo settore e per una casa automobilistica come la Ferrari è inaccettabile.”

“Il futuro dell’automobile non è l’aerodinamica, solo una piccola porzione delle nostre vetture stradali riguarda questo settore. Se avessimo seguito lo stesso approccio per la Formula Uno, non ci qualificheremmo per le gare. Quindi c’è uno squilibrio tra auto reali e una Formula 1”, ha insistito Domenicali.

Ha ammesso che la Ferrari non è “tradizionalmente” la migliore in F1 nel campo dell’aerodinamica, ammettendo che nel caso della Red Bull, Adrian Newey sta facendo una differenza epocale.

È per questo che la Ferrari sta lavorando duramente per raggiungere, come ad esempio introducendo un’ala anteriore flessibile stile Red Bull, al più presto possibile i team davanti.

Egli nega che il concetto sia illegale.

“C’è un fallo se l’arbitro fischia”, ha detto Domenicali. “Finché supera i test FIA, non vi è nulla di sbagliato. Per questo abbiamo bisogno di assicurarci che le nostre ali anteriori lavorino nello stesso modo.”