Rocquelin parla della Red Bull: “Non abbiamo mai cercato la prestazione”
"Barcellona 2 dirà quanto siamo migliorati"
Le buone prestazioni di Daniel Ricciardo e di Daniil Kvyat non hanno certamente modificato i piani all’interno del box Red Bull: Guillaume Rocquelin, responsabile degli ingegneri di pista della Scuderia di Milton Keynes, ha infatti spiegato che i piloti non hanno mai cercato la prestazione negli ultimi quattro giorni di lavoro al Montmelò.
L’obiettivo principale dello squadrone capitanato da Chris Horner è sempre stato quello di testare l’affidabilità della RB11, risultato che sembra stato centrato in pieno. Red Bull proverà la prestazione pura solamente a Barcellona 2 e solo lì vedremo il reale potenziale della nuova monoposto firmata da Adrian Newey.
Ecco le parole di Guillaume Rocquelin: “Per quanto ci riguarda, in questa prima sessione di test a Barcellona non abbiamo mai cercato la prestazione, ci interessava completare ben altro. Volevamo constanza e affidabilità e penso che abbiamo centrato i nostri obiettivi. Abbiamo inoltre lavorato sulle prove di pit stop, concentrandoci su alcune procedure tali da garantire ai meccanici di non avere degli inconvenienti durante i weekend”.
“Siamo riusciti a fare tutto quello che ci attendevamo e questo ci mette in una buona posizione in vista degli ultimi test, durante i quali speriamo di poter iniziare a lavorare in termini di prestazioni” ha concluso.
Roberto Valenti
Twitter: @RobertoVal94
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