Mercedes, Hamilton: “Lotterò fino alla fine”

La portata principale di questo finale di stagione riguarda la lotta iridata che vede contrapposti i due alfieri della Mercedes, con Nico Rosberg che può guardare dall’alto in basso Lewis Hamilton in virtù dei 33 punti di vantaggio nei confronti del compagno/rivale. Il quartultimo round del 2016 vede la classe regina del motorsport impegnata sul tilkodromo di Austin, dove Hamilton cercherà di dare inizio alla rimonta iridata. Un tracciato dove l’inglese ha già vinto in tre circostanze (2012, 2014, 2015). L’ultima delle quali concisa con la conquista del terzo titolo.

“In passato ho fatto bene qui – ha dichiarato il campione del mondo in carica in press conference – inoltre è un tracciato che permette di compiere sorpassi. Attualmente non sono in una posizione di forza, ma con tanti punti ancora a disposizione può accadere di tutto. Darò il massimo fino alla fine”.

“Se dovessi perdere il duello iridato con Nico (Rosberg, ndr) mi comporterei da uomo, voltando pagina e pensando alla prossima stagione – l’appunto dell’inglese – Non si può sempre arrivare davanti a tutti. Il passato insegna, grandi campioni hanno vinto ma anche perso”.

Sull’ipotesi di un eventuale anno sabbatico (in stile Alain Prost nel 1992), l’inglese è stato categorico: “No, se dovessi prendere una decisione in questa direzione sarebbe definitiva”.

Hamilton, apparso recentemente nel videogioco Call of Duty, ha bloccato alcuni giornalisti sui propri profili social. L’inglese ha motivato la decisione in tal modo: “Non ho nessun problema nei confronti di queste persone. C’è uno staff che gestisce tutti i miei account e quando i ragazzi notano che c’è qualcosa che non va intervengono prontamente. Naturalmente le decisioni finali sono prese sempre del sottoscritto”.

Piero Ladisa