Max Verstappen: “Dietro le mie prodezze c’è la carenza del motore Renault”

Max Verstappen è stato senza dubbio la rivelazione del 2015. L’olandesino, figlio d’arte, alla prima esperienza in F1 ha mostrato sin dalle primissime gare le sue ottime doti di pilota.

In diverse circostanze Verstappen ha sfornato prestazioni top, condite da sorpassi mozzafiato, che hanno catalizzato le attenzioni di stampa e di appassionati su questo giovanissimo driver.

Facendo un’analisi della sua prima stagione nel Circus, Verstappen ha ammesso come la mancanza di competitività della power unit Renault lo abbia messo nelle condizioni di far emergere sin da subito il proprio talento.

“Sicuramente ho fatto sorpassi interessanti – ha dichiarato a Motorsport.com –. Se avessimo avuto un buon motore, allora avremmo ottenuto superare i nostri avversari anche in rettilineo. Questa situazione mi ha portato a superare i miei limiti“.

Tra i vari sorpassi operati, il pilota della Toro Rosso non ha dubbi sul migliore: “Senza dubbio quello di Spa (effettuato a Blanchimont ai danni di Nasr che gli è valso anche il premio di migliore sorpasso dell’anno, ndr). Non è facile trovare lo spazio quando vai ad oltre 300 km/h“.

Sul motore Ferrari che il prossimo anno equipaggerà la monoposto del team di Faenza Verstappen ha affermato: “Penso che se disporremo di una power unit più potente ne trarremo beneficio. La nostra vettura sembra molto promettente, anche se non sappiamo il lavoro delle altre scuderie. Ma sicuramente se avremo più potenza sarà meglio per noi“.

Piero Ladisa

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