Horner: “Renault mai interessata ad aiutarci”
Per il boss Red Bull l'unico scopo del brand francese era tornare a possedere un team
L’atmosfera del Natale non deve aver sortito effetto su Christian Horner. Novello Scrooge di dickensiana memoria il boss Red Bull ha lanciato l’ennesimo affondo contro la Renault colpevole nel 2015 di aver pensato di più ad un suo ritorno da titolare piuttosto che a risolvere i problemi di propulsore.
“Non si sono mai mostrati interessati alle risorse tecniche e di simulazione che gli stavamo offrendo per affrontare la questione power unit, anzi sin dal termine dell’anno scorso era chiaro che l’unica intenzione del marchio era subentrare come proprietario della Lotus” – il pensiero del boss della scuderia energetica.
“Abbiamo investito moltissimo per aiutarli, tuttavia prima hanno ignorato i consigli di Mario Illien scartando i suoi progetti per adottare la specifica D da loro sviluppata, e in secondo luogo quelli della task force da noi creata ad hoc. E’ stato frustrante vedere che tutto quanto fatto non sia servito a nulla” – ha sottolineato il manager inglese.
Chiara Rainis
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