Formula 1 | Verstappen graziato dai commissari: confermata la pole position in Austria
Il pilota della Red Bull era stato convocato per possibile impeding nei confronti di Magnussen
E’ stato graziato Max Verstappen, sentito dai commissari per possibile impeding ai danni di Kevin Magnussen. Il campione della Red Bull sembrava aver ostacolato il danese, ma a quanto pare non è stato così e quindi la sua pole position è stata confermata, e domenica partirà regolarmente davanti a tutti nel Gran Premio d’Austria. Il precedente che ha riguardato Vettel e Sainz nel 2018, nel quale il tedesco della Ferrari venne sanzionato con tre posizioni non è stato quindi preso in considerazione.
SENTENZA FIA
I commissari sportivi hanno ascoltato Verstappen e Magnussen, accompagnati dai rappresentanti dei team e hanno rivisto video, cronometraggio, telemetria, team radio e prove video dell’auto. Max ha dichiarato di aver visto una vettura avvicinarsi dopo aver tagliato il traguardo del suo giro veloce e di essersi spostato a sinistra dopo curva 1, mentre il danese ha dichiarato di essere stato costretto a spostarsi a destra per evitare la Red Bull, perdendo quindi tempo nel suo giro veloce. Gli steward hanno stabilito dalle prove audio e video che Magnussen aveva tagliato il cordolo di curva 1, e questo ha successivamente causato un leggero cambiamento di accelerazione, che a sua volta si è tradotto in un tempo leggermente più lento nei mini settori successivi.
I commissari hanno altresì stabilito che il danese non ha dovuto fare una manovra così importante per evitare Verstappen. Tra l’altro, il tempo sul giro della Haas è stato successivamente cancellato per via dei track limits in curva 10, quindi quanto accaduto tra i due è risultato irrilevante. Qualsiasi incidente viene sempre indagato indipendentemente da altre situazioni o sanzioni (ci tengono a sottolinearlo, ndr).
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Pingback: F1 | Red Bull, Horner stoccata a Perez: “Ok due track limits, ma il terzo?”